Studenti dell'Istituto “Traetta” assistono alla liberazione di alcune tartarughe
MOLFETTA - Anche dieci alunni dell’I.P.S.S.C.T. “Tommaso Traetta” di Bitonto hanno recentemente assistito al reinserimento di 3 tartarughe nel loro habitat naturale da parte dei volontari del Centro Recupero Tartarughe Marine Wwf di Molfetta.
I tre esemplari di Caretta Caretta erano stati recuperati nel corso di alcune battute di pesca a strascico. Dopo gli indispensabili controlli clinici, verificate le loro ottime condizioni, sono stati trasportati al largo, grazie alla preziosa collaborazione della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Molfetta, che ha messo a disposizione la motovedetta CP 2102 e il battello GC A75, sui quali hanno trovato posto volontari e studenti, e del comandante delle motovedette M.llo Salvatore Binetti oltre che degli equipaggi.
Accompagnate da un caldo sole, le imbarcazioni sono giunte al largo e gli esemplari, uno dopo l’altro, sono tornati in mare sotto gli sguardi incuriositi ed emozionati dei presenti.
«Anche in questa occasione abbiamo voluto promuovere la conoscenza dell’attività del Centro e dell’impegno a tutela della salvaguardia del mare» ha sottolineato Pasquale Salvemini, responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine Wwf di Molfetta.
Per i ragazzi è stata una esperienza indimenticabile che ha permesso loro anche di conoscere il Corpo della Capitaneria di Porto, delle importanti funzioni, dei rilevanti compiti collegati al mare e alle attività ad esso connesse.
Gli studenti, impegnati in un progetto formativo legato al turismo, hanno inoltre potuto visitare il porto e la cinta muraria cittadina, sempre coadiuvati dalla Capitaneria di Porto.
Considerando il notevole valore didattico dell’esperienza il preside dell’I.P.S.S.C.T. “Tommaso Traetta” ha chiesto di poter assistere ad altre liberazioni, previste nei prossimi giorni nelle acque di Giovinazzo.