Recupero Password
Si conclude stasera a Molfetta, con la Festa dell'Aia, la manifestazione “Il contadino insegna” Iniziativa organizzata dalla Confesercenti con la collaborazione del Comune
31 luglio 2007

MOLFETTA - Dopo il grande successo di pubblico registratosi ieri, si concluderà oggi, martedì 31 luglio 2007, alle ore 21 in piazza Municipio, via Amente e piazza Mazzini, lo spettacolo itinerante denominato “Il Contadino insegna. Riti, Suoni e Danze della cultura contadina pugliese”, patrocinato dal Comune di Molfetta e promosso dalla locale Confesercenti, nell'ambito dell'”Estate Molfettese 2007”. “Il Contadino insegna” è una rappresentazione storica della vita contadina pugliese realizzata a cura de La Compagnia Stabile di Alberobello, un'associazione socio-culturale costituita al fine di recuperare e valorizzare le tradizioni del territorio pugliese. Questa sera la Compagnia proporrà la rappresentazione delle fasi della raccolta del grano, quali la “Mietitura con le falci”, la “Legatura a mano”, il “Trasporto nell'Aia”, la “Pesatura” e la “Ventilazione”, che si concluderanno con la “Festa contadina dell'Aia”, un'antica usanza praticata dai i contadini per stare insieme e festeggiare il buon andamento del raccolto. L'Aia era considerata nella cultura contadina il sacro altare della campagna murgese, simbolo di una secolare e primitiva civiltà rurale. A conclusione del raccolto, il massaro o il padrone offriva ai lavoratori un ricco pranzo, a cui seguiva una grande festa con canti e balli tradizionali, come la “pizzica”, “u scozie”, “la polca rossa”, che saranno eseguiti nella rappresentazione odierna. “Mi è stato più volte chiesto in questi giorni – spiega l'Avv. Raffaella Altamura, segretario della Confesercenti di Molfetta – il senso di una manifestazione sulle tradizioni contadine in una città come Molfetta, ritenuta ad economia prevalentemente marittima. Ebbene, Molfetta è una città storicamente votata alla coltivazione dell'olivo a tal punto da essere considerata già nel XII secolo quale principale polo dell'olivicoltura pugliese. Le campagne molfettesi erano caratterizzate dall'onnipresenza dell'olivo, un elemento dominante del paesaggio locale, alla cui coltivazione risultavano votate intere contrade. La notevole produzione di olio avviò nel tempo la creazione di flussi commerciali che, soprattutto per mare, provvedevano a rifornire i mercati dei maggiori centri cittadini quali Palermo, Napoli ed ogni altra comunità che non potesse contare su una produzione adeguata. Dalla terra e la coltivazione dell'olivo si sviluppa così a Molfetta l'economia marittima. Un viaggio storico e culturale, quello che intraprenderemo questa sera, che ci porterà indietro nel tempo, alle nostre origini più remote, quelle contadine”.
Autore:  
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet