Vediamo quali sono i passi da compiere per combatterla senza scomodare le ‘armi chimiche di massa’.

Parliamo naturalmente di CIBO, gli alimenti che ci vengono in aiuto per combatterla sono le sorgenti di vitamine: vitC e non parlo solo di agrumi ma di kiwi, di prezzemolo crudo, del cavolo rosso, dei frutti di bosco, ...a trovarli…e di tutta la frutta fresca in generale; la vitE è immunoprotettiva, tra le tante funzioni, ed oltre a trovarla nell’olio d’oliva, c’è nel sesamo donte anche di ferro, nel germe di grano, nell’olio di mais!

Ops dimenticavo in primis la vitA nei vegetali rosso-arancio, via, libero sfogo alla carota, alla sua zuppa diuretica e antiobesità, ai peperoni ‘ripieni’ ma che siano light (riso, capperi e pomodoro con una spolverata di formaggio), ed alle zucche, tanto di moda nel mese di novembre-dicembre.

W aglio cipolla e ...curcumina: l’aglio, ribadisco è un potente battericida, agendo in sinergia con la vitC è un potente fluidificante delle vie respiratorie: spaghetti aglio, olio e peperoncino ed spremuta d’arancio! O per i più piccoli una simpatica minestrina all’aglio con 1 cucchiaio di parmigiano e spremuta d’arancio fresca saranno ottimi rimedi antinfluenzali. La cipolla è preferibile mangiarla cruda, magari affettata nelle insalate, oltre ad essere un efficace ipoglicemizzante (solo se cruda) orale. Infine la curcumina presente nel curry, una spezia indiana giall-arancio, nelle dosi di 1 cucchiaio a pietanza o nei risotti, ha un forte potere espettorante oltre che antiossidante, rallenterebbe addirittura il decorso di alcuni tumori e avrebbe un ruolo protettivo nei confronti delle mucose orali, come dimostrano studi recenti effettuati sulla fibrosi cistica, una ‘cattiva’ patologia genetica. Per merenda possiamo riscaldarci con una bella tazza di the’ verde, la cui azione antivirale è stata documentata già nei primi anni novanta,è dovuta all’azione dei polifenoli e poi successivamente si è visto che contribuivano a questa l’azione delle catechine soprattutto nei confronti del virus influenzale A.

Anche i minerali fanno la loro parte nel rinsaldare le nostre difese immunitarie: zinco e selenio, non solo necessari per potenziare le capacità riproduttive, ma troviamo anche il magnesio, il calcio e lo iodio, le cui fonti alimentari rimando ad articoli precedenti (vedi mineralogramma e www.studiobionutrizione.net). Facciamo un pieno di cereali integrali, legumi, crostacei e molluschi, salmone, acciughe, mandorle, fichi, banane, lievito di birra, broccoli, etc etc…ora dedichiamo un po’ di spazio all’aiuto naturale del mondo vegetale:

omnipresente eucalipto, l’espettorante di primo ordine, spalmato come gel o qualche goccia di olio essenziale in nebulizzatore per ambienti; la liquirizia, meraviglia delle meraviglie, è un immunomodulatore, ossia stimola il sistema immunitario pigro e calma quello iperattivo, sconsigliata in grandi quantità agli ipertesi, è efficace per chi ha un elevato tasso di glicemia nel sangue, oltre a sedare tosse e raffreddore;

famosissima propoli, anche in versione baby, non ho notizie per uso in gravidanza, quindi non la propongo …così come echinacea, prevenzione antinfluenza nelle molteplici combinazioni (pillole, tintura madre, tavolette etc etc) reperisco notizie contrastanti per l’uso in gravidanza;

Propongo invece un infuso di rosa canina e di acacia per le proprietà anticatarrali sedative ed antinfiammatorie. Dimenticavo ‘Astragalo, una pianta curiosa, molto diffusa in Cina, la parte utilizzata è la radice, sembrerebbe essere un energetico, antifatica, antivirale, dove posso trovarla?  utile soprattutto in chi soffre di recidive di herpes labialis.

Suggerimenti di igiene quotidiana: stanchi di sentirvelo ripetere, sono i più semplici e migliori naturalmente, 1. Areare bene gli ambienti affollati, 2. Lavarsi in continuum e mani, 3. Non consumare eccessivo zucchero ‘raffinato’ che indebolisce il sistema immunitario, 4. Utilizzare lo yogurt e i suoi probiotici (lacotobacillus e bifidobacterium, 5. Evitate l’uso di farmaci e vaccini. In merito prendo in prestito le parole di un grande farmacologo italiano, il dr. Gava R. :…al giorno di oggi si pensa di impostare una terapia preventiva servendoci dei farmaci, ma i farmaci sono sintomatici; non esiste un farmaco che colpisca la causa primaria della malattia, anche l’insulina che viene somministrata ad un diabetico è un farmaco perché il pancreas del malato è incapace a produrla ….la vera prevenzione di una qualsiasi malattia è impostare una corretta igiene di vita personalizzata …se poi consideriamo in primis la nostra salute, mettendo da parte il lavoro, allora a noi, al nostro corpo non dovrebbe dare fastidio ‘coccolarci’ un po’ per due tre giorni perché se ciò accade significa che il nostro sistema immunitario è debole ed abbiamo bisogno di riposo e di trovare un nuovo equilibrio di vita. Diverso è il discorso per gli anziani magari già affetti da una patologia cronica, allora in tal caso l’obiettivo sarà quello di irrobustirli e in merito ci sono diversi metodi oltre a quello comunemente propinato. Se parliamo di bambini il vaccino antinfluenzale dovrebbe essere assolutamente vietato in quanto nei bimbi le malattie infettive sono necessarie per lo sviluppo di un sano e maturo sistema immunitario. Dovremmo interessarci affinchè il piccolo non si ammali gravemente e che si fortifichi efficacemente contro l’azione di batteri e virus e ..si abitui alle esperienze dure della vita. E’a causa dei vaccini che ci ritroveremo un soggetto più debole rispetto a quello che ha imparato a combattere l’influenza da solo ...concordo pienamente con il Dr. Gava, e vi consiglio vivamente di leggere un illuminante libretto sulla famosa influenza ‘pandemia di massa’ che ha dilagato nello scorso anno!

Alla prossima e mi raccomando acqua in bocca J

 Nutrizionista