REGIONANDO. Consorzi di bonifica: sì in prima lettura al ddl in quarta commissione
BARI - Otto titoli, 49 articoli, molti dei quali divisi in diversi commi: è il disegno di legge sul riordino dei consorzi di bonifica, approvato a maggioranza dalla commissione sviluppo economico del Consiglio regionale. “La consideriamo un'approvazione in prima lettura”, ha osservato il presidente della quarta, Dario Stefàno. “Considerato il rilievo della materia e l'oggettiva complessità dell'articolato, la commissione ha deciso di rivedere l'intera iniziativa legislativa in un'ulteriore seduta, per procedere ad un riesame organico, al termine del quale licenziare formalmente il testo legislativo, che passerà dalla commissione bilancio prima di approdare in Aula per l'adozione definitiva”.
Il voto contrario dei rappresentanti dell'opposizione, è stato motivato dal capogruppo di Forza Italia Rocco Palese. “È un intervento normativo che desta preoccupazione e perplessità – ha detto – ci sono una serie di norme senza compatibilità finanziaria ed altre sembrano vessatorie nei confronti degli agricoltori e dei consorziati, costretti a pagare i debiti degli enti dal 2003.”
La contrarietà di Nino Marmo si rivolge in particolare all'impianto della legge, che per il consigliere di Alleanza Nazionale ripropone un impianto basato sulla “contribuzione”, a carico di imprenditori agricoli, operatori e cittadini che abbiano attività o proprietà ricadenti nel territorio consortile, “anche per servizi che in realtà non vengono assicurati”.
Tra i sei articoli approvati nella seduta, il risanamento finanziario, le anticipazioni regionali e la mobilità del personale. È passato l'orientamento della Giunta regionale, illustrato dall'assessore alle politiche agricole Enzo Russo: la Regione potrà concorrere al pagamento degli interessi e della sorte capitale, ma per questa solo “fino alla misura massima del 10%”. Sì agli emendamenti proposti da Arcangelo Sannicandro (Prc), che fissa al 31 dicembre 2007 il termine per le anticipazioni necessarie a garantire stipendi e funzionamento dei consorzi (25 milioni di euro l'impegno stimato), e da Nino Marmo – unanimità – per incentivare l'adozione di piani di esodo incentivato del personale.
In avvio dei lavori sono state distribuite le tabelle riepilogative sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sugli organici dei consorzi di bonifica. Ammonta a 294 milioni di euro la massa dei debiti, compresi gli 87 erogati dalla Regione con le anticipazioni.
La commissione ha inoltre approvato all'unanimità la proposta di legge proposta di legge, primo firmatario Gino Caroppo (Udc) che modifica la disciplina delle strutture ricettive turistiche (legge regionale n. 11/1999) per favorire la diffusione delle mini aree di sosta, dove parcheggiare camper o autocaravan usufruendo dei servizi alle persone ed ai mezzi. “La Puglia è regione di accoglienza turistica anche per le famiglie che non possono concedersi il '5 stelle': la mini area di sosta, con 10 massimo 30 piazzole, è equiparata agli standard per i campeggi ad una stella”.
Autore: Domenico Sarrocco