Pallavolo Molfetta, Isernia alla prova del PalaPoli
Gli uomini di Giannini nella bolgia del PalaPoli: importante per i molisani recuperare una posizione per assicurarsi la salvezza
MOLFETTA - Dopo tre giornate di bottino pieno, come cita un comunicato, per la Pallavolo Molfetta è difficile tenere i piedi per terra, ma è fondamentale. La terza posizione è sempre più consolidata nelle mani biancorosse, e la salvezza, come la presenza in Final Four, sono due degli obiettivi già raggiunti del roster, che parte senza pretese ma raggiunge risultati sorprendenti. Le vittorie sono fatte di risultati, e i risultati vanno accumulati domenica dopo domenica, senza sottovalutare nessun avversario e senza lasciarsi intimidire da pretendenti con un curriculum più vistoso. “Testa bassa e pedalare”, e domani è la volta di un’altra pedalata in salita, quella contro la Cicchetti Isernia. L’andata sorrise ai pugliesi per 3 a 1, dopo un match avvincente e pieno di colpi di scena. Impossibile dimenticare l’impresa del nostro opposto Nikolay Uchikov, MVP assoluto della gara, con all’attivo ben 39 punti in 4 set. Impossibile dimenticare, anche, l’impresa di una generosa guarnigione di tifosi biancorossi, che giunse in terra molisana a sostenere i propri beniamini, e dette spettacolo anche sugli spalti del PalaFraraccio.
I bianco-azzurri vengono dalla sconfitta senza punti contro la corazzata di Castellana Grotte, e dalle due belle vittorie, per 3 a 0 contro Cantù e al tie-break contro la Carige Genova: attualmente la Cicchetti Isernia di patron Mimmo staziona in dodicesima posizione, alla luce dei 29 punti finora raccolti. Posizione scomoda: è infatti importante recuperarne almeno una, per potersi svincolare dall’assillo dei play out, e partecipare invece ai play-off. La corte di Romano Giannini appare rimaneggiata rispetto alla partita d’andata al PalaFraraccio. Sono partiti, infatti, dai freddi colli di Isernia, l’opposto Francesco de Luca e il martello Maximo Torcello. Romano Giannini ha perciò riformulato il sestetto titolare in modo da far ben quadrare i conti. In diagonale con l’imprevedibile regista Saitta, a fare le veci dell’ormai ex De Luca ci pensa Maikel Cristobal Cardona, dall’alto dei suoi 202 cm, passato dal comparto centrali ad opposto. L’attacco di banda è assicurato da Alessio Fiore, vera anima della Cicchetti Isernia, nonché schiacciatore esperto ed affidabile, già visto a Molfetta perché militante dell’Atletico Bari nel 2008/’09. Al fianco del martello pugliese, sostituisce Torcello il giovane Daniele Mengozzi, proveniente dalla My Mamy Reggio Calabria, e con alle spalle esperienze in serie A nella città natale, Forlì. Svettano al centro la freschezza di Nicola Sesto, e l’esperienza di Max di Franco. La retroguardia molisana è ben salda nelle mani di Emanuele Spampinato. Arbitreranno il match Bruno Frapiccini di Falconara Marittima (AN), e Massimiliano Bartoloni da Treia (MC). Ricordiamo, inoltre, che per rendere omaggio ai tre militari italiani caduti in Afghanistan, la Federazione Italiana Pallavolo, associandosi alla disposizione del CONI, ha disposto che in tutte le gare di Serie A Sustenium in programma nel week end di sabato 25 e domenica 26 febbraio p.v. venga osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Inoltre, la Lega Pallavolo Serie A, sabato 25 e domenica 26 febbraio 2012 scenderà in campo per la Giornata delle Malattie Rare, rinnovando l’impegno con UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare). Il 29 febbraio 2012 si celebra la Quinta Giornata delle Malattie Rare, che viene istituita ogni anno dal 2008. Un traguardo di successo è anche rappresentato dal 15° anno di attività di EURORDIS (European Organisation for Rare Diseases), l'organizzazione europea dei pazienti rari e familiari. Quest’anno l'attenzione della Giornata delle Malattie Rare verrà focalizzata sulla solidarietà e il tema sarà “Rari, ma forti insieme”. La solidarietà ha un particolare senso per ogni malato raro. I pazienti sono pochi, le conoscenze spesso scarse o poco diffuse. Le sfide che ogni malato raro (ma non solo) deve affrontare sono le stesse in ogni luogo: accesso alla corretta diagnosi, migliore informazione, recuperare il divario di conoscenze scientifiche, il reintegro sociale, l'alto costo delle cure, le inequità e l’isolamento. A questo proposito, all’interno dei palasport delle squadre “di casa” della Serie A1 e A2 Sustenium, sarà possibile ritirare opuscoli informativi e gadget dedicati alla manifestazione.