MOLFETTA - “E’ con grande sollievo che accogliamo la notizia della nomina, da parte del Prefetto di Bari, del dott. Biagio De Girolamo (foto) (con l'assistenza di due subcommissari, il viceprefetto Rossana Riflesso e Rosa Maria Padovano e del Funzionario di Ragioneria dott. Luciano Marzano) a Commissario straordinario della città”.
Con queste parole il gruppo consiliare del Partito Democratico saluta l’arrivo del nuovo Commissario prefettizio, a seguito delle dimissioni del sindaco Azzollini e del conseguente scioglimento del Consiglio Comunale.
“Al dott. De Girolamo (cui porgiamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro) – prosegue la nota sottoscritta dai consiglieri comunali del PD – spetterà il delicato compito di traghettare la nostra città fino alle prossime elezioni amministrative e siamo convinti che il nuovo Commissario svolgerà il proprio mandato con assoluto rigore e correttezza amministrativa”.
A questo proposito i consiglieri comunali del Partito Democratico hanno depositato in data odierna (martedì 20 novembre) e, cioè, nell’ultimo giorno di esercizio delle loro funzioni, una istanza indirizzata al Prefetto di Bari, al Commissario prefettizio e al Segretario generale con la quale chiedono che venga adottato con la massima urgenza ogni atto volto a ripristinare una condizione di legittimità nel Comune di Molfetta, revocando i decreti con i quali l’ex sindaco Azzollini, nel giorno delle sue dimissioni, ha rinnovato per 5 anni i contratti dei 4 dirigenti comunali nominati, all’inizio del suo mandato, sulla base di un rapporto fiduciario e i cui incarichi sarebbero stati travolti con la fine di questa amministrazione.
“Tutti gli atti adottati dal sindaco e dalla Giunta con riferimento al rinnovo dei contratti ai dirigenti – spiega il gruppo consiliare del Partito Democratico in una nota stampa – sono palesemente illegittimi per le numerosissime ragioni che abbiamo già avuto modo di illustrare in tutte le sedi, nelle istituzioni e in città. Pertanto è necessario che il Commissario intervenga per impedire che la prossima campagna elettorale possa essere pesantemente condizionata dalla presenza, ai vertici della macchina burocratica e in ruoli particolarmente delicati, di dirigenti legati a doppio filo con l’ex sindaco della città, avendo in passato anche ricoperto incarichi politici e di gestione nelle amministrazioni di centrodestra”.
“Chiediamo, quindi – prosegue la nota stampa – con forza, ma anche con la dovuta osservanza per le prerogative del Commissario, che egli si astenga dal sottoscrivere rinnovi di contratto che si fondano su provvedimenti amministrativi adottati in palese violazione di legge, provvedendo nelle forme e con le modalità che riterrà più adeguate, a ricondurre l’attività amministrativa del Comune nei canoni della legalità, anche al fine di consentire un sereno e trasparente confronto democratico in vista delle imminenti scadenze elettorali, senza gli inevitabili condizionamenti che deriverebbero dalla presenza, nelle posizioni apicali dell’ente, di personale politico assurto, per nomina dell’ex sindaco, a ruoli amministrativi”.
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