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Molfetta, contro la psicosi del batterio killer, domani degustazione gratuita pro cetriolo locale Copagri organizza una manifestazione pubblica domani sera a Piazza Mazzini dalle ore 19. I produttori offriranno gratuitamente i cetrioli locali per sbloccare un mercato inceppato dalla psicosi del batterio E. coli, che ha danneggiato l'agricoltura e l'economia locali
04 giugno 2011
MOLFETTA - Il batterio killer del ceppo Escherichia Coli, che ha provocato 18 morti in Germania, colpisce l’economia agricola della città di Molfetta. Nessuna forma di contagio, nessun allarme per i prodotti italiani: il nostro sistema è tra i più organizzati e puntigliosi in materia di salute pubblica, i nostri prodotti agricoli sono genuini e privi di qualsiasi batterio, ma esportazioni e acquisto sono in caduta libera. Le stesse autorità tedesche hanno scagionato il cetriolo come origine del batterio E. coli, ma lo stallo degli acquisti continua.
Il mercato ortofrutticolo di Molfetta ha bloccato l’acquisto di cetrioli dai produttori, perché si è arrestata la richiesta da parte del consumatore, intimorito da quanto sta accadendo in Germania. Un danno ingente per l’agricoltura locale, situazione davvero pesante: molti produttori raccolgono i cetrioli per non far deteriorare le piante, ma sono costretti a gettare il prodotto.
Abbassare il prezzo di vendita non è servito a nulla. Se la situazione non cambierà, i produttori saranno costretti a abbattere le piante, annullando così un intero ciclo. Notevoli sono già le perdite, ma in questo modo si potrà arrestare la dispersione di denaro per coltivare un ortaggio che non si riesce più a vendere.
Questa mattina Tommaso Battista, presidente della Copagri, e Saverio Patimo, rappresentante locale, nonchè consigliere comunale Pd, hanno inviato al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, all'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Dario Stefano, e provinciale all'Agricoltura, Franco Caputo, al presidente della Provincia di Bari, Francesco Schitulli, e al sindaco Antonio Azzollini una lettera in cui si chiede di attivare tutte le iniziative politiche possibili per promuovere il prodotto italiano. Di contro, sarà richiesto il riconoscimento dello stato di crisi di mercato.
Per questo motivo, la Copagri ha organizzato una manifestazione pubblica domani sera a Piazza Mazzini dalle ore 20. I produttori offriranno gratuitamente i cetrioli locali, ortaggio sempre presente sulle tavole dei molfettesi, simbolo della dieta mediterranea. La speranza, annullare questo allarme ingiustificato che ha attribuito responsabilità senza averne alcuna prova: una psicosi collettiva che ha bloccato il mercato degli ortaggi, danneggiando non solo l’economia locale e l’agricoltura, ma oscurando la genuinità dei prodotti tipici italiani e locali.

© Riproduzione riservata
Autore: Marcello la Forgia
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