La mia Settimana Santa, lo sguardo di Francesco Stanzione sui riti della Quaresima
Nel periodo pasquale, i riti della Settimana Santa in Puglia sono, fra gli eventi religiosi e culturali della nostra religione, quelli che più coinvolgono emotivamente il credente ed il turista incentivato a parteciparvi grazie ai siti web che promuovono l’aspetto turistico della nostra regione. La Settimana Santa penetra e commuove l’animo sensibile del credente, portato alla contemplazione e meditazione, e si cerca in diversi modi di diffondere questa tradizione. Questo l’obiettivo di Francesco Stanzione nell’aver scritto il libro «La mia settimana santa», presentato nell’Auditorium “A. Salvucci” del Museo Diocesano di Molfetta. Sono intervenuti anche Gaetano Armenio, creatore del sito web www.settimanasantainpuglia.it, con lo scopo di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale pugliese, coinvolgendo ad ora 20 Comuni della Puglia, l’avv. Francesca Pisani, in qualità di attenta lettrice del libro e la giornalista Paola Copertino, organizzatrice e presentatrice dell’evento. Di piacevole lettura, l’avv. Francesca Pisani consiglia il libro perché, a parte il tema caro ai molfettesi, gli argomenti sono esposti con ordine, attraverso una descrizione approfondita dei riti, simulacri e processioni, arricchito da passi delle Scritture ed inoltre offre un prezioso contributo alla conservazione e trasmissione di una parte fondamentale del nostro patrimonio. Stanzione, commosso dall’arrivo inaspettato di 4 musicisti della “Bassa Musica”, spiega la ragione del titolo “La mia settimana Santa”, in quanto da lui vista e parlata in base al suo sentire e la sua esperienza. Tutto ciò che scrive è il frutto di come lui intende la Settimana santa dal punto di vista estetico, ma soprattutto cattolico, perché, come lui afferma «le processioni sono un fatto religioso e non folkloristiko». La potenza espressiva ed emotiva degli eventi pasquali, con le feste patronali, dovrebbero essere coltivate anche per promuovere il turismo in Puglia, in quanto offrono ai turisti un percorso di conoscenza che fissa nella memoria del visitatore il ricco patrimonio di memorie, di tradizioni popolari, di identità culturali, che ancora oggi caratterizzano fortemente la Puglia. Insomma, «difendiamo la Settimana santa tutta da eventuali mutazioni da parte di chi non ha sensibilità religiosa e senso etico»: questo l’invito finale dello scrittore Stanzione, in quanto carattere identitario del nostro territorio e considerato il giudizio secondo il quale Molfetta vanta di essere, insieme a Ruvo, Bitonto e Taranto, la città dove predomina il misticismo e la pietas religiosa e dove si svolge la vera Settimana santa pugliese. C’è solo da aggiungere che fra le tante pubblicazioni sulla Settimana Santa sicuramente questa rappresenta una summa, ricca di passione e di pathos, trasmessi al lettore da chi vive sulla propria pelle emozioni autentiche di quel periodo, come Francesco Stanzione.
Autore: Isabella Cipriani