Guardia di Finanza in azione in provincia di Bari: operazioni anticontraffazione, sicurezza dei prodotti e tutela monopoli
Monopoli, sequestrati 400 giocattoli e dispositivi elettrici sprovvisti del marchio “CE”
BARI - Nuove operazioni anticontraffazione della Guardia di Finanza della provincia di Bari contro l'illegalità.
I militari della Tenenza di Altamura hanno effettuato, in agro di Grumo Appula, un controllo presso un esercizio commerciale esercente l'attività di vendita di calzature, scoprendo numerose scarpe recanti marchi contraffatti.
I finanzieri hanno proceduto al sequestro della merce, oltre 135 paia di calzature di note griffes nazionali e internazionali, denunciando alla A.G. il titolare del negozio, P.T. di anni 65, per contraffazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Le indagini hanno consentito, al momento, di scongiurare, in concomitanza delle prossime festività natalizie, l'introduzione sul mercato legale di decine di prodotti contraffatti, con grave danno per il commercio nazionale ed a scapito della buona fede dei consumatori.
Altamura, Operazione a tutela dei monopoli di Stato. Sequestrata sala giochi
Sequestrata una sala giochi dai finanzieri di Altamura, nel quadro di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione del gioco d' azzardo. I militari hanno proceduto all' ispezione di una sala giochi operante nel comune di Toritto, rilevando il funzionamento presso la sala giochi, di 3 videopoker sprovvisti delle prescritte autorizzazioni dell' Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato in quanto congegni elettronici da tempo vietati per legge.
Un approfondito esame delle apparecchiature ha evidenziato tra l'altro, come le stesse accettassero - senza limiti - banconote da 5 e 10 euro, che si potevano utilizzare interamente nel gioco, quando, secondo la vigente normativa, il costo di una singola partita non può superare l'importo di 0,50 centesimi di euro.
Le Fiamme Gialle hanno altresì, scoperto che altri apparecchi elettronici (3 slot machines) collocati presso gli stessi locali, erano provvisti di falsi permessi dei Monopoli per l'installazione, ed erano stati dotati di un finto trasmettitore per simulare la trasmissione dei dati delle giocate all'Ente preposto.
L'operazione si è conclusa con il sequestro dell'immobile adibito a sala giochi, di tutti i congegni elettronici installati nei locali ispezionati, delle somme di denaro rinvenute all'interno degli stessi – circa 120 euro - e con la denuncia a piede libero del titolare, D.V. di anni 42, alla competente autorità giudiziaria.
Monopoli, sequestrati 400 giocattoli e dispositivi elettrici sprovvisti del marchio “CE”. Una denuncia
Militari della Guardia di Finanza di Bari della compagnia di Monopoli, nel quadro di una costante attività di controllo condotta nel settore della tutela pubblica, hanno posto sotto sequestro 400 articoli costituiti da giocattoli e materiale elettrico, privi marchio “CE” e non conformi per caratteristiche alla normativa comunitaria vigente.
Gli oggetti erano stati posti in vendita su un'occasionale bancarella da un soggetto, di origine cinese, P.Y di anni 36, denunciato alla A.G. per violazione della normativa sulla sicurezza dei giocattoli e di quella sul materiale elettrico.
Le operazioni sono state finalizzate alla estromissione dal circuito commerciale della merce pronta ad essere immessa sul mercato nazionale, con rilevante danno all'economia e serio pericolo per la sicurezza dei bambini, potenziali utilizzatori dei giocattoli.
Proseguono le indagini per risalire alla provenienza dei prodotti sequestrati.
L'apposizione del marchio “CE” - acronimo di Conformité Européenne - è prescritta per legge per poter commercializzare il prodotto nei paesi aderenti allo Spazio economico europeo (SEE) e la presenza del suddetto marchio garantisce ai consumatori che il prodotto abbia le necessarie caratteristiche di sicurezza d'uso. Tra gli oggetti che devono essere marchiati “CE” vi sono appunto, i giocattoli, tutti i prodotti elettrici, ma anche ad esempio gli occhiali da sole e da vista, gli apparecchi a gas o a pressione.
Bari, operazione in materia di sicurezza dei prodotti a marchio “CE” e contraffatti. Denunciato un responsabile cinese
I militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Bari hanno individuato nella zona centrale della città, un soggetto, presumibilmente, extracomunitario, intento alla vendita di articoli di abbigliamento e giocattoli, che alla vista dei finanzieri però fuggiva facendo perdere le proprie tracce.
I finanzieri hanno proceduto al sequestro dei capi di abbigliamento risultati poi contraffatti, riproducenti le griffes di moda più famose (Gucci, Prada, Dolce & Gabbana), per un totale di oltre 155 articoli, nonché 48 giocattoli privi del marchio “CE”.
Sempre nel capoluogo, una pattuglia in forza al Gruppo Pronto Impiego (c.d. Baschi Verdi), nel quadro dell'intensificazione delle attività di polizia economico-finanziaria condotte nel settore della sicurezza sui prodotti, dopo una mirata attività d'indagine, hanno sequestrato, oltre 30 giocattoli privi del marchio “CE” e non conformi per caratteristiche alla normativa comunitaria vigente, presso un mercatino rionale sito in via Einaudi, denunciando alla A.G. un cittadino cinese per violazione della normativa sulla sicurezza dei giocattoli e ricettazione.
Autore: Domenico Sarrocco