Recupero Password
Farmaci esauriti a Molfetta e qualche farmacista poco disponibile verso il cittadino
06 febbraio 2023

MOLFETTA - “Spiacente, non è disponibile, dovrei chiedere se in magazzino ci sono scorte ma conosco già la risposta. Esaurito”. Cronaca di un sabato qualunque, un sabato italiano, come cantava Sergio Caputo, ma il peggio non sembra essere passato.

E il peggio deriva dal fatto che non stiamo parlando di un bene di largo consumo, di un supermercato, ma di una farmacia, all’ingresso della quale, un sabato di un inverno inclemente si forma un agglomerato di persone che attendono di fornirsi del farmaco.

A seguito di segnalazioni abbiamo verificato l’attendibilità della segnalazione che, con nostra grande meraviglia, è risultata attendibile. Sabato, farmacia di periferia, stessa risposta a farmaco diverso. Alla mia obiezione circa il disagio di aver osservato la fila, la farmacista risponde di potermi procurare farmaci da banco, acquistabili senza ricetta medica, stessa efficacia. “Io vorrei quelli prescritti dal medico, acquistabili con ricetta”.

“Vada ad un’altra farmacia”. Detto e fatto e acquistato.

A questo punto, la domanda nasce spontanea: da cosa nasce questa disparità, perché alcune farmacie garantiscono fornitura di farmaci primari, mentre altre non ne forniscono?

Lo abbiamo chiesto ad un farmacista.

«Partiamo da un presupposto: ovunque si registra penuria di farmaci. Anche il settore chimico-farmaceutico è stato toccato dalle ripercussioni del conflitto russo-ucraino. Le materie prime, già scarse, hanno visto aumentare i costi, anche quelli per il trasporto, la trasformazione. Anche il settore del packaging è stato sensibilmente toccato dall’aumento dei costi. Appare evidente che si verifica un rallentamento della produzione e di fornitura, aggravati dal fatto che, in questo periodo, vi è un aumento della richiesta per malattie influenzali, Covid. E’ opportuno anche chiarire che, la farmacia non è tenuta ad avere immediatamente disponibile un farmaco, ma deve adottare tutte le strategie per rendere meno disagevole il problema al paziente. Esistono poi approcci diversi per l’approvvigionamento dei farmaci.

Vi sono farmacie che fanno scorte tali da avere, all’interno del proprio magazzino, sempre disponibile il farmaco e farmacie che si riforniscono “a richiesta”. Questo succede sia per farmaci prescritti e, pertanto, rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale, che per farmaci non prescrivibili, il cui costo è coperto interamente dal paziente. Vi è anche l’abitudine di certi colleghi, di ritirare la ricetta, necessaria per ordinare il farmaco, e farsi pagare il farmaco anticipatamente.

Questo, a mio parere, è un comportamento da non seguire, per lo meno dal punto di vista umano poiché, e parlo per esperienza personale e professionale, il rapporto farmacista-paziente, si basa sulla fiducia, rispetto, che non deve venire meno soprattutto quando il farmaco è urgente e non si ha la disponibilità.

Quando sono di fronte a queste situazioni, applico uno sconto sul prezzo. Teniamo presente che la farmacia ha dei margini di utile molto risicati. Lo sconto, a mio parere, ed è il motivo per il quale lo applico, è cercare di alleviare il disagio che ha sopportato il paziente ed è quello che posso fare. E concludo dicendo che, è cosa buona e giusta consigliare prodotti estetici, cosmetici, poiché, non dimentichiamo i controlli, i test affinché un prodotto possa essere proposto in farmacia ma senza perdere il fine del farmacista, il farmaco che allevia la sofferenza del paziente».

Nessun dubbio sul ruolo fondamentale della figura del farmacista per la salute del paziente, massima fiducia nei confronti di questi professionisti, della disponibilità che va oltre le mansioni a loro affidate e, la maggior parte dei professionisti farmacisti ne è testimonianza.

Come sempre, mai generalizzare, mai associare comportamenti rispettabili ma diversi, ma cercare di isolare comportamenti che potrebbero minare rapporti di fiducia, utili per raggiungere stati psico-fisici necessari al benessere.

© Riproduzione riservata

Autore: Beatrice Trogu
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet