Europee Molfetta, Zanna e Mongelli per Rifondazione: speravamo in un risultato migliore
MOLFETTA - Il risultato elettorale di “Rifondazione Comunista”, a Molfetta, si aggira sul 3%, quasi il 10% in meno rispetto a “Sinistra e Libertà”. Un verdetto che non sembra soddisfare i rappresentanti molfettesi del partito, che speravano in un'approssimazione dei consensi alle 1.000 preferenze.
“Siamo stati penalizzati dalla scissione” ha affermato Beppe Zanna, il segretario di Rifondazione Comunista, segnalando che il successo di “Sinistra e Libertà” si regge sulla popolarità del leader del partito, Nichi Vendola, e sulle forze socialiste molfettesi. La combinazione di questi due elementi ha favorito l'anomalia positiva di “Sinistra e Libertà”, che supera di gran lunga la media nazionale.
“Pensavamo di raccogliere un po' di più”, conclude Zanna, riservando ulteriori commenti a domani.
Tali erano anche le aspettative del candidato molfettese di Rifondazione alla Provincia, Vincenzo Mongelli. Il risultato nella circoscrizione Sud, superando il 4%, si rivela positivo, mentre l'esito nazionale ha deluso le aspettative per effetto della scissione di Vendola. L'unità avrebbe favorito il superamento del 4%. A Molfetta, poi, si è aggiunto il supporto delle forze socialiste, che hanno accentuato la tendenza.
Autore: Giacomo Pisani