Cinque domande dei cittadini al sindaco Azzollini. Cinque mancate risposte
Avevamo rivolto, due mesi fa, al sindaco Antonio Azzollini cinque domande (pervenuteci dai cittadini), nel frattempo aggiornate, sui problemi più scottanti di Molfetta. Pur sollecitate, le risposte non sono arrivate? Come interpretare questo silenzio? Si dice che chi tace, acconsente. Oppure il primo cittadino è in imbarazzo e preferisce la politica dello struzzo (testa sotto la sabbia) per evitare di pregiudicare i già precari equilibri nel centrodestra (vedi la spaccatura di An)? Di certo c'è qualche problema. Vi proponiamo le domande senza risposte, che rappresentano comunque una denuncia di alcune situazioni incancrenite, alle quali, forse, non si è in grado di far fronte. Il silenzio ne è una prova eloquente. 1) Perché la città è così sporca? Colpa dell'Asm che non pulisce? Perché il sindaco non revoca l'incarico al presidente Nappi, che non avverte la sensibilità di dimettersi, visto che non riesce a gestire la situazione? Perché mancano i cestini dei rifi uti in città? La gente è costretta a buttare tutto per terra. 2) Spiagge sporche, la colpa è della Regione, che non pulisce? Ma non è un motivo suffi ciente per non accollarsi il compito (come è stato fatto una tantum), prendendo esempio da Bisceglie, dove ogni giorno una squadra di operatori ecologici provvede alla pulizia. 3) Lungomare nel caos. Da anni è terra di nessuno: auto in tripla fi la, schiamazzi, autoradio a tutto volume, episodi di bullismo, giovani ubriachi: è questa la passeggiata dei molfettesi. Lei ha ereditato la situazione, certo, ma perché non la prende di petto per rendere la città più bella e più tranquilla? 4) Villa comunale. Perché non viene concesso un orario di chiusura più lungo fi no alle 24? E perché il custode chiude in anticipo anche rispetto all'orario attuale delle 23, maltrattando i malcapitati cittadini? Il custode ha carta bianca? 5) Centro storico abbandonato a se stesso. Sembra di essere tornati indietro di 10 anni: una zona invivibile. A che serve una postazione dei vigili urbani, inaugurata in pompa magna, se l'addetto non è in grado di far fronte alle varie situazioni e alle chiamate dei cittadini? Non sarebbe meglio rafforzare l'organico e consentire alla polizia municipale di svolgere il proprio ruolo?