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Chi pagherà la crisi? Rifondazione comunista si interroga
02 dicembre 2008

MOLFETTA - La Casa della Sinistra con Gaetano Cataldo, segretario cittadino di Rifondazione Comunista prende posizione sulla crisi. «I provvedimenti della destra sul versante della formazione e la crisi economica dilagante – dice un comunicato -, ci fanno vivere in un'epoca tutt'altro che "normale". Il governo della destra risponde alle imponenti mobilitazioni studentesche e delle lavoratrici e dei lavoratori con un secco diniego di dialogo oppure con la mancia della social card. In questo quadro è utile che le forze di sinistra riprendano il cammino da troppo tempo interrotto e ragionino sulle proposte politiche da avanzare. E' in quest'ottica che a Molfetta la Casa della Sinistra (Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Sinistra Democratica e singoli cittadini) propone una riflessione sulla crisi e ne discute con Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, e Giovanni Forte, Segretario Generale della CGIL Puglia. Sono previsti nel corso dell'iniziativa anche gli interventi di Ornella Piccinni, studentessa media e di Vincenzo Bavaro, professore di Diritto del Lavoro presso l'Università degli Studi di Bari. Introdurra Giuseppe Filannino, portavoce della Casa della Sinistra a Molfetta. L'iniziativa è pensata per sostenere e rilanciare i temi dello sciopero generale del 12 dicembre, promosso dalla CGIL, perchè si ritorni a parlare di salari, retribuzioni e diritto allo studio, diritti ormai negati dall'arroganza della destra».
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Caro Aquila bianca ti ringrazio per l'attributo, che affibbiatomi da altri, mi puzzerebbe di presa per i fondelli; da te lo percepisco "sincero e gradito" (si fa per dire). Rifiuto invece gli epiteti di presuntuoso, disfattista e pessimista. Presuntuoso, se per il tuo metro il presuntuoso è colui che mette a nudo la evidente faziosità di qualcun altro, allora si, forse rientro nella categoria. Le tue appartenenze politiche non mi interessano, tuttavia per uno come te che sembra dare un colpo al cerchio (incolpare la sinistra della discesa in campo di di Berlusconi è veramente troppo, ma tent'é) ed un colpo alla botte, chiamando Vendola NIKITA, prendendotela con Veltroni che ha mandato in bancarotta il comune di Roma, paventare un mio interese per la disputa di SKY ed il caso Villari (mio intersse pari a poco più di zero), parlare di te come simpatizzante della destra - ammesso che esista!!!, ficcando Prodi nella faccenda "social card" e "scomodando" perfino le famiglie che vorrebbero il sussidio per fare vacanze alle Maldive (ma ti rendi conto di quello che scrivi?), tutto ciò mi dà l'impressione di stare ad interloquire con uno che non deve avere le idee molto chiare. Te lo ripeto, forse perchè in altre simpatiche "tenzoni" con te l'ho già detto: mi spiace per te, ma HO GIA' DATO e continuerò a farlo. Continuamente critico, perchè ne rivendico il diritto costituzionalmente sancito, quanto secondo me c'é da criticare nei comportamenti di entrambi gli schieramenti e fornisco anche piccoli suggerimenti che ovviamente vengono disattesi, come lo sarebbero i tuoi se sostituissi al livore generalizzato, un minimo di obiettività. Un saluto.






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