Calcio a 5 maschile, scoppiettante match al Palapoli di Molfetta. Girandola di emozioni, il derby termina 3-3
Giuseppe Barbolla
MOLFETTA - Derby dalle mille emozioni nel calcio a 5 a Molfetta, in un PalaPoli gremito in ogni angolo del palazzetto. Nel fortino biancorosso il risultato del derby pugliese, tanto atteso, termina in parità e con il pubblico delle grandi occasione. Spettacolo sulle tribune, nonostante la grande rivalità, ma grande rispetto e grande qualità sul rettangolo di gioco. Le Aquile Molfetta del sodalizio De Giglio hanno creato tante occasioni, con una grande gestione della palla, sul lato opposto i biancoverdi di Chiereghin hanno difeso in maniera quasi perfetta, fruttando al massimo le ripartenze. Gli uomini di mister Rutigliani hanno pareggiato il match con il quinto di movimento ma allo stesso tempo il portiere biancoverde Di Ciaula si è dimostrato il miglior in campo per il sodalizio di Antonio Carlucci. Le reti portano la sigla di Scarpetta e doppietta di Dell’Olio.
PRIMO TEMPO. Sefa Molfetta costretta a rinunciare ancora ad Antonio Di Benedetto per infortunio. Prima del fischio iniziale solito e insostituibile abbraccio tra il presidente De Giglio, dirigenza, staff tecnico, calcettisti e la tifoseria organizzata del “sestoincampo” con il grido di battaglia: Vincenzo!! Il quintetto iniziale scelto da mister Rutigliani è composto da: Stasi, Pedone, Ortiz, Dell’Olio e Muoio. Partono benissimo i molfettesi con un buon giro palla, Dell’Olio prima salta due avversari trovando la risposta immediata di Di Ciaula e poi lo tesso numero 4 non riesce a finalizzare un’ottima azione condotta da Ortiz. Nel momento migliore dei biancorossi, Morgade al 4’32’’ porta in vantaggio gli uomini di Chiereghin con una gran conclusione dalla distanza.
Il G.S Giovinazzo prende coraggio ancora con Morgade che superare Dell’Olio ma Stasi, con il petto, salva il risultato. Al 9’57’’, l’ex di turno, Mongelli riesce a superare un avversario e sigla la rete del 2-0; grande gesto di Michele che non esulta rispettando il popolo molfettese, proprio lui cresciuto con la maglia biancorossa. Gli uomini di mister Rutigliani non si scoraggiano affatto e Muoio prima si fa parare una gran conclusione e poi coglie in pieno la traversa.
Aquile premono sull’acceleratore ma sale in cattedra Di Ciaula che prima vola sui tentativi di Scarpetta e poi è strepitoso sul tiro di Muoio dall’out di sinistra. Al 17’47’’ i biancorossi riescono a dimezzare lo svantaggio con una conclusione dalla distanza di Scarpetta. Sabater calcia quasi da centrocampo (per spazzare la palla) e coglie in pieno il palo, successivamente costretto poi ad uscire per infortunio. Il primo tempo si conclude con il parziale di 2-1 per il Giovinazzo con appena tre tiri in porta dei biancoverdi ed un dominio a tinte biancorosse.
SECONDO TEMPO. Ripresa di gioco in cui le Aquile Molfetta alla prima occasione,1’12’’, pareggiano con Dell’Olio ben servito da Scarpetta. Pareggio che dura pochi minuti infatti, al 4’32’’ Piscitelli da banda sinistra serve Marolla che deve solo appoggiare la palle il rete e riporta il Giovinazzo nuovamente in vantaggio. Muoio porta palla da centro campo ma si fa murare da Di Ciula, sul lato opposto Morgade supera Ortiz e con un lob centra la traversa. Molfettesi con grande coraggio e personalità cercano la rete del pareggio ma Di Ciaula è in giornata e blinda porta e risultato su Ortiz (tiro da banda sinistra), su Muoio (tiro dalla distanza), su Scarpetta e su Dell’Olio.
Il G.S prova a pungere i biancorossi con le ripartenze e capitan Depalma centra la traversa. Mister Rutigliani con gran coraggio a 4’ dal termine di gioca la carta del quinto di movimento e con la giusta pazienza, l’ex di turno Barbolla al 18’20’’ da banda destra serve in maniera eccezionale Dell’Olio che sigla la rete del pareggio. Sul punteggio di 3-3 il Giovinazzo cerca la rete della vittoria ma Stasi non si fa sorprendere e fa buona guardia sui tentativi di Piscitelli e Morgade.
“Sicuramente fa un certo effetto giocare con questa cornice di pubblico meraviglioso e poi sapere che di fronte hai la tua ex squadra e la città in cui vivi, rende ancor più entusiasmante il sapore della sfida. Giocare certe partite, dal peso specifico così importante, in questo modo, non può che fare solo bene al gruppo e al lavoro che stiamo portando avanti con il mister; possiamo crescere ulteriormente se continuiamo su questa strada. Il goal del 3-3 ha creato in me grande orgoglio, anche perché mi sentivo molto bene e sono felice che sia arrivato in un momento così delicato. Per il resto credo di essere entrato al meglio in campo contribuendo alle sorti della partita, nonostante solo nel finale, ma come sostengo da sempre: la squadra viene prima di tutto!! Analizzando la partita posso constatare che forse avremmo meritato qualcosa in più” dice Giuseppe Barbolla.
Nella prossima giornata la Sefa Molfetta sarà impegnata nell’insidiosa trasferta, quinta giornata di campionato, contro il Manfredonia sabato 3 novembre alle ore 16.
SEFA MOLFETTA-G.S GIOVINAZZO 3-3 (p.t 1-2)
SEFA MOLFETTA: Stasi, Dell’Olio, Pedone, Nitti, Scarpetta, Alamancos, Ortiz, Muoio, S. Dibenedetto, Murolo, Barbolla, Panunzio. All. Rutigliani
G.S GIOVINAZZO: Di Capua, Sabater, Marolla, Roselli, Morgade, Piscitelli, R. De Palma, Galindo, Lanziotti,V. Depalma, Mongelli, Di Ciaula. All. Chierehin.
MARCATORI: 4’32’’p.t Morgade (G), 9’57’’p.t Mongelli (G), 17’47’p.t ’Scarpetta (M), 1’12’’Dell’Olio s.t (M), 4’23’’s.t Marolla (G), 18’20’’ Dell’Olio (M).
AMMONITI: Scarpetta, Muoio, Stasi (M), Marolla, Galindo Pozo, Piscitelli, Di Capua, Depalma (G).
ARBITRI: Miliardi (Pescara), Amucucci (Avezzano). CRONO: De Candia (Molfetta).