Viaggio nel cuore del gigante: a Miragica il divertimento parte il 3 aprile
Visita in anteprima al parco tematico che sta sorgendo nella zona asi di Molfetta e che in primavera aprirà le porte ai visitatori. Guarda la Galleria fotografica
MOLFETTA - La Terra dei giganti brulica già di piccoli uomini. Sono i tanti operai ancora impegnati a ultimare i lavori per permettere a Miragica, il nuovo parco a tema di Molfetta, di aprire le porte ai visitatori il 3 aprile prossimo.
La conferma ufficiale è arrivata direttamente da Gabriele Sancristofaro, direttore generale di AlfaPark: “Abbiamo rispettato i tempi previsti e l'apertura della nostra struttura è in linea con tutti gli altri parchi divertimenti europei”.
Per il momento possono entrarvi solo gli addetti ai lavori ma AlfaPark, la società con sede a Brescia che ne ha curato la costruzione, con la collaborazione dell'Homepage group di Bari che cura l'ufficio stampa del parco, ha riservato un'anteprima ai giornalisti e “Quindici” non poteva mancare.
Se all'ingresso una giostra di cavalli riporta la memoria indietro nel tempo alla più classica delle giostre basta girare lo sguardo per ammirare la più innovativa delle attrazioni: il Launched Coaster, della ditta Intamin, una sorta di montagne russe sulle quali il visitatore verrà proiettato alla velocità di 100 km orari in soli quattro secondi e poi percorrerà un percorso da brivido.
Questa è solo la prima delle due attrazioni per i più coraggiosi uniche in Italia, l'altra è la torre di caduta alta 47 metri di cui il direttore tecnico, Duilio Spolador, ha seguito l'istallazione.
Pochi passi e si ha subito idea che nel parco ci sia spazio per il divertimento di tutti. “Miragica si estende su 100.000 mq ed è un vero parco ad alta densità di divertimento su misura per grandi e piccoli”, ha sottolineato Giovanni Modena, direttore operativo del parco.
L'area in realtà non è sterminata, anche se sono già previsti spazi di espansione per i prossimi anni, ma tutto è curato nei minimi dettagli.
Le strutture delle 17 attrazioni sono ormai ultimate e visibili anche dall'esterno e sono in corso i collaudi. Proprio il treno del Coaster, nel corso della visita, gira con a bordo dei sacchi che simulano le condizioni di percorso a pieno carico.
L'impressione è che ci sia ancora tanto lavoro da fare soprattutto per il completamento delle aree ristoro e del teatro la cui capienza sarà di 700 posti, considerando che attualmente mancano ancora le tribune e le macchine sceniche. La produzione degli spettacoli, oltre 30 nel corso dell'anno, sarà curata dal direttore artistico Gianfranco Bollini, che dirigerà artisti internazionali e corpi di ballo locali per i quali sono già in corso le selezioni.
Fiore all'occhiello degli show all'aperto, ha assicurato Bollini, sarà la fontana danzate che abbinerà ventagli d'acqua a macchine da fuoco e filmati che renderanno particolarmente suggestive le serate che in estate si chiuderanno anche alle 23.30.
Il parco ha anche ricadute occupazionali importanti per il territorio. Lo staff di AlfaPark ha assicurato che tutti gli addetti sono stati selezionati nel raggio di una ventina di km da Molfetta, fra le oltre 5000 domande ricevute. In partenza gli addetti assunti saranno 150 ma potrebbero raddoppiare già in estate quando è prevista maggiore affluenza. “Il parco permanente attrezzato si inserisce in un polo turistico integrato con il Fashion District Molfetta Outlet e il Mutiplex Cinema che offre alle famiglie un'offerta completa per trascorrere una splendida giornata insieme”, ha spiegato Silvia Tracchi, direttrice marketing e comunicazione.
Un capitolo a parte riguarda la viabilità che potrà rappresentare un problema, per il quale l'impegno di AlfaPark può fare ben poco. La mancanza di una seconda rotonda per l'accesso da sud, prevista nel progetto della zona Asi, nella quale ricade il parco, potrebbe creare dei disagi a quanti vorranno recarsi non solo al parco ma in tutto il polo commerciale molfettese. Il progetto c'è, i finanziamenti anche ma tardano a partire i lavori.
Non è stato ancora rivelato il prezzo del biglietto di ingresso che in ogni caso assicurano sarà in linea con gli altri parchi italiani, differenziato tra week end e giorni lavorativi, ma sarà onnicomprensivo di tutte le attrazioni. Saranno inoltre previste riduzioni per gruppi e sarà vagliata la possibilità di effettuare delle convenzioni.
L'investimento per trasformare Miragica nel punto di riferimento degli amanti del divertimento nel sud Italia è stato ingente, si parla di 35 milioni di Euro. A Molfetta, intanto, ora che il conto alla rovescia è partito si guarda con interesse e curiosità al parco soprattutto per le ricadute che potrebbe avere per la città.
Autore: Michele de Sanctis jr.