Recupero Password
Via Ungaretti s'illumina d'immenso: addio ai pericolosi tralicci dell'alta tensione
15 maggio 2008

Sembrerebbe proprio che via Ungaretti, o meglio coloro che ci abitano da anni, abbia vinto la battaglia. I famosi tralicci dell'alta tensione in mezzo agli edifici abitati, dei quali Quindici si è più volte occupato, finalmente scompariranno. Al loro posto è in fase di costruzione una costosa via sotterranea che, al prezzo di 3 piloni di ferro, tutti esterni alla zona attualmente edificata, ne cancellerà 4, di cui tre tra le case dei molfettesi. L'area interessata dal cantiere, inoltre, riguarda anche la neo periferia oltre via Berlinguer. In quella zona la linea elettrica percorrerà la lama, allontanandosi dalla zona dove verranno, a breve, edificate le villette a schiera previste dal piano regolatore. Responsabile del procedimento, per quanto riguarda il lato amministrativo, è l'arch. Lazzaro Pappagallo, del Comune. L'intera opera avrà un costo di 2.000.000 di euro, 700.000 dei quali a carico della città, la restante parte a carico delle Ferrovie dello Stato, proprietarie della linea. La questione si risolve dopo trent'anni di proteste. Le due linee elettriche della discordia (si tratta infatti di quella in entrata ed in uscita dalla stazione sotterranea a piazza Aldo Moro), sono in fase di accorpamento e i carotaggi sono in corso per inserire i cavi nel sottosuolo. “I lavori sono in ritardo – ci dice l'architetto – ma ciò è indipendente dalla condotta del Comune”. Il piano di lavoro, ideato a Milano, aveva previsto 240 giorni di lavoro, con inizio dell'opera il 16 luglio 2007 (in realtà anche la data d'avvio è stata lievemente posticipata). La linea elettrica ha una potenza di 150.000 Volt. Per tale tensione, è necessario utilizzare cavi, per l'interramento, non in commercio. La ditta appaltatrice, la Seap S.r.l., di Pretoro, in provincia di Chieti, dovrebbe, comunque, ultimare i lavori in tempi relativamente brevi. La nuova linea correrà parallelamente ad un tratto di via Berlinguer per poi interrarsi sino alla stazione. E' prevista una fascia di rispetto larga trenta metri. I due tralicci che sono subito dopo il ponte sono rispettivamente quelli d'ingresso e d'uscita dell'alimentazione della stazione SSE. I difetti di una linea di alimentazione elettrica sono principalmente tre: l'impatto visivo, il campo magnetico e quello elettrico (e si tenga a mente che sono tre fattori non voluti). Antiestetico è vedere due strutture d'acciaio a pochi metri di distanza l'una dall'altra, oltre al fatto che l'accoppiata costituisce un concentrato di elettrosmog “… ma quantomeno ora la linea aerea non passa più sulle case”. La lunghezza dei cavi aerei che scompariranno nel lotto 10 (area attraversata da via Ungaretti), sarà di 480 metri circa, tra ingresso ed uscita, contro 280 metri di cavi che tra poco attraverseranno il sottosuolo dell'area abitata. L'impatto visivo, però, sarà annullato, per quanto concerne le aree edificate, mentre la lama avrà ancora i giganti di ferro. D'altra parte i cavi interrati possono essere usati solo per tratti non molto lunghi. Dal punto di vista del campo magnetico generato, è da notare che i cavi interrati non hanno comunque la possibilità di ridurlo. Piuttosto, i picchi raggiungibili dal campo prodotto da un cavo sotterraneo sono maggiori di uno stesso sospeso. D'altra parte il coefficiente d'attenuazione trasversale è maggiore; significa che il campo parte più pronunciato ma decresce più velocemente. (fonte: http://www.notes.provincia.napoli.it/.../Asambiente. nsf/...) Miglioramento più grande, dovuto ai lavori in corso, è sul campo elettrico che, sottoterra, sarà ridotto al minimo e quindi non sarà più percepito. Alla fine, facendo un bilancio la condizione futura, potrebbe considerarsi migliore ma non ci s'illuda: sotterrare un cavo non significa scollegarlo.
Autore: Sergio Spezzacatena
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet