Il Tribunale del Riesame rimette in libertà il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini e la dirigente Lidia De Leonardis. Entrambi interdetti dai pubblici uffici. Le accuse restano in piedi
Lidia De Leonardis e Tommaso Minervini
MOLFETTA – Il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini è tornato libero, ma è stato interdetto per un anno dai pubblici uffici.
A deciderlo è stato il Tribunale del Riesame di Bari che ha anche liberato la dirigente Lidia De Leonardis, stabilendo per lei una interdizione di 6 mesi.
In pratica il Riesame ha cambiato l’arresto con la sospensione. La procedura giudiziaria andrà avanti, perché Minervini non è stato assolto, ma liberato dai domiciliari.
Probabilmente il sindaco coglierà l’occasione per evitare ancora una volta le dimissioni, anche la città resta decapitata e governata provvisoriamente per un anno.
Anche l’ex luogotenente della Guardia di Finanza Michele Pizzo ha ottenuto la revoca del divieto di dimora a Molfetta.
Le motivazioni saranno depositate entro 45 giorni.
Vedremo ora le reazioni delle forze politiche di opposizione.
© Riproduzione riservata