Una grande avventura per Marisa e Nancy
Un anno a Molfetta con un progetto Erasmus Plus
L’arricchimento culturale non ha barriere per i Licei “Einstein-da Vinci” di Molfetta. Anche quest’anno, grazie ad un nuovo progetto Erasmus Plus, in collaborazione con l’associazione InCo, il cui presidente è Luigi Balacco, l’arricchimento proviene dal Belgio, con la volontaria SVE Marisa Sonnen e dalla Grecia, con la volontaria SVE Nancy Alexopolou. La prima impressione dell’approdo in Italia è stata comune ad entrambe, un posto accogliente, una meta che ispira da sempre e che finalmente diventa casa per un anno. Tuttavia le due giovani volontarie hanno due personalità differenti, che le stanno portando, passo dopo passo, a conoscere una realtà variegata. Marisa, estroversa e sicura di sé, racconta di aver intrapreso quest’esperienza perché voleva vivere in maniera indipendente da qualche parte all’estero, cogliendo l’occasione per capire cosa avrebbe voluto studiare in futuro. Nancy, il cui vero nome è Athanasia, che significa “immortale”, più timida ma al contempo determinata e sognatrice, racconta dell’Italia, e della Puglia, come una meta ambita, per raggiungere la quale ha cercato diversi progetti, scegliendo quello che ha ritenuto più adatto alle sue attitudini. Marisa non è solita crearsi delle aspettative, le piace cogliere diverse opportunità, mentre Nancy è partita estremamente carica, con l’intenzione di trarre il meglio da questo progetto, senza escludere la possibilità, in futuro, di trasferirsi proprio in Italia. «Il clima è molto diverso rispetto al mio Paese, ma sono davvero molto contenta della mia permanenza qui. Mi sono fatta dei nuovi amici e mi sono abituata subito a vivere con persone che conosco da poco. Mi trovo molto bene con gli altri volontari Erasmus e qui, a scuola, sono tutti entusiasti della nostra presenza. Lo sento dal trattamento che riceviamo» spiega la giovane belga. Questi invece i commenti di Nancy «Non ci sono molte differenze tra Italia e Grecia, però non sono ancora abituata a vivere assieme a persone che non conosco bene. Non si può ancora parlare di rapporti consolidati, ma spero che in futuro possa restare un’amicizia con molti ragazzi che ho incontrato. I docenti sono molto disponibili e gli studenti sono simpatici, apprezzano molto i progetti Erasmus e ho notato che durante le lezioni qui si usa spesso la tecnologia». Molta presa nei loro cuori l’accoglienza ricevuta a Molfetta, molta presa nei loro palati il cibo italiano, dalla pizza al gelato e ai frutti di mare. È solo l’inizio di una nuova grande avventura. A great adventure for Marisa and Nancy: a year in Molfetta with a Erasmus Plus project The cultural enrichment does not have borders for Licei “Einstein-da Vinci” of Molfetta. Also this year, thanks to a new Erasmus Plus project in collaboration with InCo association, whose president is Luigi Balacco, the enrichment comes from Belgium, with the SVE volunteer Marisa Sonnen and from Greece, with the SVE volunteer Nancy Alexopolou. The first impression of the landing in Italy has been common to both, a welcoming place, a destination that has always inspired and that finally becomes home for a year. However, the two young voluntary have two different personalities, who are taking them, step by step, to learn about a different reality. Marisa, extrovert and self-confident, tells about having started this experience because she wanted to live independently somewhere abroad, taking the opportunity to understand what she would like to study in the future. Nancy, whose real name is Athanasia, which means “immortal”, shier but at the same time determined and dreamer, tells about Italy, and Puglia, as a coveted destination, to reach which she has sought various projects, choosing what she considered the best suited to her attitudes. Marisa is not used to creating expectations, she likes to take lots of opportunities, while Nancy has begun very motivated, with the intention of getting the best out of this project, without excluding the possibility, in the future, of moving to Italy. «The weather is so different compared to my country, but I am really very happy for my stay here. I ‘ve met new friends and I’ve immediately got used to living with people I have known recently. I get along very well with the other Erasmus volunteers and here, at school, they are all enthusiastic about our presence. I feel it from the treatment we receive » explains the young Belgian girl. These are Nancy’s comments «There are not many differences between Italy and Greece, but I am not yet used to living with people I don’t know well. We cannot yet speak of consolidated relationships, but I hope that in the future it may remain a friendship with many guys I have met. The teachers are very helpful and the students are nice, they really appreciate the Erasmus projects and I observed that here, during the lessons, technology is often used». A lot of success hospitality received in their hearts, a lot of success Italian food, from pizza, ice cream and seafood to their palates. It’ s only the beginning of a new great adventure. © Riproduzione riservata