Tonino Nuovo, questa sera mostra antologica nella Sala dei Templari di Molfetta
MOLFETTA - Un duplice omaggio al compianto Tonino Nuovo avrà luogo nella nostra città a partire da questa sera. Alle ore 19, nella Sala dei Templari, sarà inaugurata la mostra antologica recante opere dal 1926 al 2008, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Molfetta. A introdurre l’evento il prof. Gaetano Mongelli, storico dell’arte e curatore di un catalogo dedicato alla produzione del pittore molfettese. Il vernissage avverrà in presenza del Sindaco Tommaso Minervini, dell’Assessore alla Cultura, Sara Allegretta, e della signora Maria Colamartino, vedova Nuovo.
Una selezione di opere raffiguranti I racconti di Tonino Nuovo sarà esposta presso la galleria 54 Arte contemporanea a partire dalle ore 18.30 di domenica 8 dicembre. Entrambe le mostre resteranno aperte al pubblico sino al 31 gennaio 2020.
Era necessario e dovuto un atto d’omaggio a un maestro della pittura come Tonino Nuovo, artista dal segno possente, dotato di un’acuta capacità di analisi del reale e al contempo del dono di astrarlo e trasfigurarlo. Questo emerge in ogni sua opera: dai tarocchi, tra preziosità e surrealtà, alle suggestioni gentiliniane, dalla trasfigurazione delle folle impegnate nei rituali della Settimana santa alle marine, specchi di stati d’animo ora conturbati ora panicamente pervasi dal senso dell’infinito… Dalle nature morte ai racconti, suggestivamente protesi tra narratività, mito e ironia, la pittura di Nuovo rivela essenze, sfata vani antropocentrismi, mostra la maschera laddove si finge il volto e il volto umano che si cela dietro la maschera della follia. La sua è una pittura ora dolente ora sognante, ora crucciosa ora ariosa, figlia di uno sguardo lucido come pochi.
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Gianni Antonio Palumbo
Autore: Gianni Antonio Palumbo
