Teatrarte, esperienza indimenticabile in Usa per una Broadway molfettese
Ne avevamo parlato a dicembre e li avevamo lasciati alla vigilia della partenza per l'America, un progetto importante e assolutamente inedito per la nostra città; l'associazione culturale Teatrarte ha, infatti, sperimentato un nuovo contatto fra culture artistiche differenti volando a New York e portando il proprio lavoro teatrale in italiano nelle High School del New Jersey. Dopo poche settimane dall'avventura siamo tornati a trovarli per il racconto di quei giorni. Ci accoglie sorridente il presidente Mauro La Forgia, che ci mostra gli articoli dedicati da America Oggi, quotidiano italiano pubblicato negli Stati Uniti, ai loro spettacoli e al lavoro di un gruppo di quasi trenta artisti. Se lo stesso presidente La Forgia aveva già vissuto l'esperienza della tournèe in America di opere in vernacolo col Collettivo Dino La Rocca, questa volta è stato tutto diverso: questo progetto ha privilegiato l'aspetto formativo dell'associazione Teatrarte, consentendo ai giovani artisti di avere uno scambio culturale con gli artisti del luogo e il loro modo di fare teatro, ma fondamentale è stato anche il contatto con gli italoamericani e con quella porzione di molfettesi che, pur vivendo in America da decenni, non hanno mai dimenticato le loro radici. L'importanza di tale progetto educativo è stata riconosciuta anche dalla amministrazione comunale, che ha approfittato dell'occasione per ampliare l'iniziativa, darle un respiro più ampio ed estenderla a tutti i ragazzi molfettesi che vogliano avere l'occasione di conoscere nuove culture, ma anche quei figli di emigranti che volessero ritornare e conoscere la terra natia della propria famiglia. Questo progetto sarà proposto dall'assessore Mimmo Corrieri, con delega alle politiche migratorie, e dal team dei suoi collaboratori, per un bando di gara della Regione in scadenza il 15 marzo. A questo proposito Teatrarte ha dato la disponibilità di sede e docenti per inserire il soggiorno anche in un ottica formativa tramite il linguaggio universale dell'arte. L'esperienza americana ha regalato agli artisti di Teatrarte un 'occas ione unica di crescita personale e professionale: un breve stage con una delle migliori compagnie di musical di Broadway (Circle in the Time Square), l'occasione di lavorare nei teatri delle scuole superiori americane presentando musical in italiano per un pubblico di più di 800 persone, nonché la possibilità di sperimentare la calorosissima accoglienza della comunità italiana di New York, storicamente più legata all'idea del contatto con la madre patria, poiché, paradossalmente, più vicini rispetto ad altri continenti e con più mezzi rispetto ad altre nazioni del Sudamerica. Alla domanda diretta su un eventuale secondo viaggio, il presidente La Forgia precisa che una iniziativa così non si improvvisa e il peso che ha avuto sui partecipanti è stato notevole, sia dal punto di vista emotivo che economico; l'impegno futuro sarà, comunque, dedicato all'organizzazione di stage, per dare un senso profondo alla formazione dei giovani artisti. I timori legittimi della vigilia si sono rivelati infondati: il pubblico ha apprezzato la scelta dei musical in italiano e l'entusiasmo dei ragazzi, sano e contagioso, si è tramutato in una professionalità impeccabile. L'applauso delle platee gremite dei teatri in cui hanno lavorato, ha fornito la spinta maggiore per perfezionarsi e studiare, di entrare in contatto con un pubblico che è una parte di noi molfettesi e pugliesi e che quest'anno, per la prima volta, ha avuto la propria Broadway italiana, anzi, una piccola e meravigliosa Broadway molfettese.