Successo del concerto di Capodanno di “Legni pregiati”. Quindici media partner per festeggiare i 20 anni della rivista
Successo del “Concerto di Capodanno” dell’Orchestra Filarmonica Pugliese nella Chiesa Madonna della Pace di Molfetta. Si è brindato al 2015 con la seconda edizione della riuscitissima manifestazione, che ha registrato il tutto esaurito per un concerto di livello, del quale “Quindici” è stato media partner, nell’ambito delle celebrazioni per il ventennale della rivista leader del territorio. Il concerto è stato organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale “Legni Pregiati”, con il Patrocinio del Comune di Molfetta, della Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia, dell’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Puglia e della Fondazione Vincenzo Maria Valente, e dall’Orchestra Filarmonica Pugliese diretta dal maestro Giovanni Minafra, che quest’anno si è avvalsa del contributo dell’Alter Chorus diretto da Antonio Allegretta, del soprano Marilena Gaudio, del mezzosoprano Damiana Sallustio, del tenore Gianni Leccese e del baritono Gianfranco Cappelluti. Brava la presentatrice Paola Mastropasqua che ha introdotto i brani musicali attraverso una sintesi della trama delle opere. Il programma ha visto il succedersi di famosi brani operistici in un avvicendarsi mai monotono che ha creato un’atmosfera calda, festosa e coinvolgente. Nella chiesa gremita di pubblico sono risuonate le note di celebri brani tratti dalla Traviata, dal Trovatore e dalla Aida di Giuseppe Verdi e dalla Carmen di Bizet eseguiti da cantanti, coro ed orchestra, e di brani sinfonici di Ketèlbey e di Brams. L’esecuzione è stata di grande impatto denotando un puntuale rigoroso lavoro svolto dal direttore Minafra, che ha saputo tirar fuori da tutte le componenti il massimo delle loro ragguardevoli competenze. Fascinosa e personalissima la Violetta del soprano Marilena Gaudio che ha mostrato di possedere una tecnica di emissione superlativa e di uno scavo psicologico notevole, oltre che di una estensione amplissima (rare perle i due mi bemolle sovracuti di Traviata e Aida). Il corposo impasto vocale del mezzosoprano Damiana Sallustio ha dato vita ad una Carmen avvolgente, spavalda, sensuale, dominatrice della scena. Il tenore Gianni Leccese salito vertiginosamente sulla tessitura acuta della “Pira” del Trovatore con annesso do sovracuto ha mandato in visibilio il pubblico che subito dopo ha dovuto affrontare un’altra emozione da parte del baritono Gianfranco Cappelluti nei panni del virilissimo torero Escamillo. Il coro, dal canto suo, ha reso bene l’idea del popolo gitano accampato sui monti, culminando tuttavia nel festoso, possente coro della marcia trionfale di Aida. Un delizioso, vivo trasporto dei brani sinfonici dove l’orchestra ha mostrato rigore, correttezza stilistica e interpretativa grazie alla bacchetta del grande direttore Giovanni Minafra, ormai assurto alla fama di Maestro filologicamente “puro”, la cui direzione trasmette slancio emotivo e caloroso coinvolgimento. Con l’augurio di poter organizzare mille di questi eventi che dimostrano davvero come Molfetta possiede un cospicuo gruppo di artisti talentuosi ai quali dare il giusto e legittimo spazio. Come annunciato a fine serata, il prossimo grande appuntamento dell’Orchestra Filarmonica Pugliese è previsto per il 24 aprile 2015, a Bisceglie, presso il Teatro Garibaldi, con lo spettacolo “Pierino e il Lupo” che vedrà la partecipazione straordinaria dell’attore Gianni Ciardo. La serata è stata fortemente voluta dall’associazione “Legni Pregiati” per festeggiare i 25 anni della “Uno tra Noi”, Onlus di Bisceglie impegnata nell’assistenza alle persone con disabilità; quest’ultima utilizzerà i proventi raccolti in occasione della serata in musica per l’acquisto di un pulmino per il trasporto dei disabili.