Salviamo il lungomare di Molfetta dalla vasca di colmata: la città chiede l’intervento del Commissario Prefettizio Gradone
MOLFETTA – Nell’articolo sull’incontro del commissario prefettizio dr. Gradone con la stampa, “Quindici” aveva auspicato che non venisse dato corso al folle progetto della vasca di colmata al lungomare: l’ultimo scempio dell’amministrazione Minervini.
Sarebbe diventata una discarica con i residui del dragaggio del porto: insomma l’ultimo scempio in ordine di tempo di una città male amministrata dal “ciambotto” va impedito.
Ore il gruppo di associazioni, movimenti civici, partiti politici e organizzazioni sindacali che, nei mesi scorsi, hanno promosso diverse iniziative informative e raccolto firme in città per chiedere la sospensione del progetto della “Vasca di Colmata" sul lungomare Marcantonio Colonna, si rivolge ora al Commissario Prefettizio del Comune di Molfetta.
Nei giorni scorsi è stata infatti inviata, tramite PEC, un’istanza al Commissario Prefettizio – e per conoscenza agli organi regionali competenti – affinché disponga, ai sensi dell’art. 21-quater, comma 2, della L. n. 241/1990 e s.m.i., la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti amministrativi relativi alla procedura di gara d’appalto in corso per la realizzazione della “Vasca di Colmata” sul lungomare M. Colonna, almeno fino all’insediamento del prossimo Consiglio comunale.
La richiesta è avanzata a tutela dell’interesse pubblico, della legalità e della trasparenza amministrativa.
Il progetto, previsto dalla passata Amministrazione comunale in assenza del Piano Comunale della Costa, è stato avviato senza un reale confronto con residenti e imprese, nonostante il suo rilevante impatto ambientale, urbanistico e sociale. Si tratta, infatti, di un appalto da oltre 12 milioni di euro per la costruzione di una vasca di colmata lunga 760 metri e larga 40, destinata a contenere detriti melmosi provenienti dal dragaggio del porto: un intervento che comprometterebbe in modo irreversibile il rapporto tra la città e il mare.
La città non ha bisogno di discariche, ma di visioni, progetti di qualità, tutela ambientale e rispetto per le nuove generazioni. Questo intervento, al contrario, altererebbe profondamente quel tratto di costa, snaturando il territorio e cancellando la memoria dei luoghi.
Per queste ragioni, i movimenti civici, le associazioni, i partiti e le organizzazioni sindacali firmatari chiedono al Commissario Prefettizio la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti amministrativi relativi alla gara d’appalto in corso per la realizzazione della Vasca di Colmata.
Firmatari:
Alleanza Verdi e Sinistra
CGIL
CISL
UIL
Città dell’Uomo APS
Comitato Difesa Verde e Territorio Molfetta
Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle Molfetta
Guglielmo Minervini APS
Legambiente “Giovanna Grillo” Molfetta
L’Alternativa
Partito Democratico
Partito della Rifondazione Comunista
Partito Socialista Italiano
R.A.D.I.C.I. APS
Rinascere
Tessere – Prospettive di città OdV
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