Ruba un ciclomotore, torna a recuperare la sua bici ma viene arrestato
MOLFETTA - 22.10.2003
Lo tradisce la sicurezza di fare il colpo e recuperare la sua bici senza essere riconosciuto. Ma gli va male. Ignazio Spagnoletti, 20 anni si aggira con la sua bicicletta nei pressi della stazione intorno alle 16,30. Vede un ciclomotore legato con catena e lucchetto, parcheggiato in via Michiello, e decide di rubarlo.
Si guarda intorno, la strada sembra deserta e il giovane non perde tempo, apre il lucchetto abbandona la catena e il gioco è fatto. Monta sul ciclomotore e si allontana velocemente.
In realtà, alcuni testimoni hanno assistito al furto, ma non sono riusciti a vedere in volto il ladro, il quale, ingenuamente, si fa riconoscere in un secondo momento.
Infatti, Spagnoletti torna sul luogo del furto per recuperare la sua bicicletta e questa volta la gente è più attenta e riesce a vedere chiaramente volto e abiti del ladro.
Per i carabinieri non è difficile, subito dopo, riconoscere il giovane, già noto per altri precedenti, rintracciarlo, arrestarlo e rinchiuderlo nel carcere di Trani.
Del motore, purtroppo, nessuna traccia: il ladro è riuscito a farlo sparire prima del suo arresto.
Adelaide Altamura