Quale anfiteatro?, una correzione
La prego, gentile direttore, di pubblicare la correzione d'una parola compresa nel mio lavoretto “Quale anfiteatro?”, che è sfuggita al mio controllo del computer. Ritengo mio dovere correggerla, sia perché in quello scritto ho perorato per l'esattezza sia perché quella distrazione mal informa chi studia greco.
La traslitterazione del verbo greco significante “guardare, osservare, assistere ad una visione e esattamente theâsthai (anche se è convenzione quasi obbligata tra gli studiosi pronunciare theâstai). Il sostantivo corrispondente è théatron, traslitterato in latino ed appropriato ad esso nel nome theātrum, donde théâtre, Theater, theatre in francese, tedesco, inglese. Nella pronuncia solo l'inglese rispetta il theta greco.
Antonio Balsamo