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Presentata al Teatro forma di Bari la nuova stagione 2017/2018
08 ottobre 2017

BARI – Presentazione al Teatro Forma di Bari della stagione 2017/18 arrivata alla nona edizione ormai e che come ogni anno propone una rassegna “Around Jazz“ di altissimo livello, come al solito, oltre ad ospitare teatro, prosa e rassegne di altre associazioni che ormai al Forma sono di casa. Livio Costarella e Michelangelo Busco hanno appunto introdotto sia la nuova rassegna che le novità di quest’anno che sono molte e impegnative, una delle quali è di grande rilevanza, e che vede i due impegnati nel creare un altro teatro a poca distanza dal Forma che avrà un numero di posti maggiore e che permetterà di raddoppiare gli appuntamenti. Questo però lo sapremo più precisamente fra qualche mese.

Le altre novità invece sono quella di una presenza più attiva sui social avendo dato un nuovo look al sito, creato una App da dove è possibile anche acquistare biglietti, un canale Spotify, e una presenza più massiccia su Facebook, Twitter, Instagram e You Tube.

Altra novità, e questa importantissima, è la creazione della Forma Music School, percorso formativo on stage, organizzato dalla Fondazione Orfeo Mazzitelli, per i giovani talenti a partire dai 16 anni in su, desiderosi di diventare professionisti della musica. I docenti saranno musicisti pugliesi tra i migliori che abbiamo a livello sia nazionale che internazionale: Giuseppe Bassi (contrabbasso e basso elettrico), Gaetano Partipilo (sassofono), Mimmo Campanale (batteria), Eugenio Macchia (pianoforte), Fabrizio Savino (chitarra elettrica), Andrea Sabatino (tromba), Savio Vurchio (canto).

La rassegna “Around Jazz“, ha spiegato Michelangelo Busco (Direttore artistico), avrà 8 appuntamenti. Si comincerà con la brasiliana Maria Gadù, sabato 28 ottobre, (figlia della famosa cantante Maysa), amata da Caetano Veloso e Tony Bennett che ha voluto duettare con lei nel brano “Blue Velvet“ e che con il singolo “Shimbalaiè“ ha venduto mezzo milione di copie. Sei album all’attivo, nonostante la giovane età, ha già ottenuto da tempo la notorietà internazionale e il suo ultimo album “Guela“ del 2015 è candidato ai Grammy.

Sabato 18 novembre è il turno degli inglesi Ephemerals una band soul/funk con tre album all’attivo che in solo poco tempo li hanno portati in giro per mezzo mondo.

Sabato 2 dicembre tocca a Cory Henry, organista e tastierista newyorkese, talentuoso e che presenta il suo progetto con il gruppo “The Funk Apostoles“. Vincitore di tre Grammy Award con i Snarky Puppy, è un fuoriclasse dell’ Hammond B-3 che suona dalla tenera età di 2 anni.

Venerdì 15 dicembre invece sarà il famoso Peter Cincotti cantante e pianista internazionale che ultimamente frequenta spesso la Puglia. Col piano fa quello che desidera essendo un grande strumentista votato al Jazz, oltre ad avere una voce stupenda. Ha un album in uscita il 13 ottobre dal nome “Long Way From Home“ che sicuramente ci farà ascoltare nel suo appuntamento.

Sabato 27 gennaio è dedicato ad un italiano vincitore di due David di Donatello per la colonna sonora del film “Indivisibili“, Enzo Avitabile sassofonista cantante e compositore sulle scene da 40 anni e tra le icone della musica partenopea.

Sabato 24 febbraio un ritorno illustre al Forma, Danilo Rea e Peppe Servillo che porteranno un progetto dal nome “Napoli e Jazz“, brani famosi partenopei in chiave jazz. Tra i brani “Jè Te Vurrìa Vasà“, “Reginella“ e “Era De Maggio“. Si preannuncia uno spettacolo memorabile.

Sabato 24 marzo un altro ritorno sul palco del teatro, quello del duo Musica Nuda (Petra Magoni, voce e Ferruccio Spinetti, contrabbasso), che presenteranno il loro nuovo disco “Leggera“.

Ultima data della rassegna sabato 28 aprile vedrà in concerto al Forma la nuova stella del soul, il britannico Myles Sanko, con un Mix di soul, funky e jazz che arriva dritto al cuore, hanno scritto.

Inoltre, come accennato in precedenza, il teatro ospiterà rassegne come “Ecotopia“ dell’associazione Nel “Gioco del jazz“ con 14 concerti; “Risollevante“ con 4 spettacoli e “Sorrisi e Canzoni“ con 6 spettacoli (diretti da Fabiano Marti), per la prosa; la “Compagnia del Dadotratto“, con 4 spettacoli e infine l’“Anonima GR“ che sarà presente ad Ottobre con 6 date di “Biancaneve e i due Nanetti“, mentre a gennaio e aprile con “Due in una mutanda“.

Penso che di meglio non potevano fare Livio Costarella e Michelangelo Busco visto che ci sarà da divertirsi (culturalmente) per tutto l’inverno al Forma.

Antonio Pisani

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