Positivi risultati per la sperimentazione del servizio di Bike Sharing a Molfetta e Giovinazzo
MOLFETTA – Chilometri percorsi 75.089, 26.429 utenti, 15.624 trip (percorsi di circa mezz’ora): questi i risultati registrati nei primi cento giorni di utilizzo del servizio di bike sharing attiva nelle città di Molfetta e Giovinazzo.
I dati sono stati resi noti durante una conferenza stampa, moderata dal vicecaporedattore TGR RAI Puglia, Vito Giannulo, che ha visto la partecipazione dei sindaci delle due città, Tommaso Minervini e Michele Sollecito, degli assessori regionali ai trasporti – mobilità sostenibile e al Turismo, sviluppo e impresa turistica, rispettivamente Debora Ciliento e Gianfranco Lopane, dell’amministratore unico della MTM Gerardo Serino, del presidente di Federalberghi Puglia Francesco Caizzi e del CEO e fondatore della società VAIMOO Matteo Pertosa.
Tutto è partito con il bando per la Sharing Mobility (ossia per favorire una mobilità sostenibile e creare intermodalità negli spostamenti, favorendo l’utilizzo di mezzi pubblici e non inquinanti) dell’assessorato Trasporti e Mobilità Sostenibile della Regione Puglia, aggiudicato alla MTM srl.
La partecipata, a sua volta, ha lanciato un avviso pubblico per l’aggiudicazione del servizio, che è stato assegnato alla società VAIMOO e concretamente attivato lo scorso 25 marzo.
Sono state messe a disposizione dell’utenza 120 ebike (bici elettriche), distribuite in venti stazioni tra le due città (quelle più utilizzate sono risultate San Domenico Savio, Corso Umberto e Velostazione per Molfetta, Lungomare Marina italiana, area mercatale e via Cappuccini per Giovinazzo).
Matteo Pertosa, nel presentare i risultati della sperimentazione su Molfetta e Giovinazzo, ha tenuto a sottolineare come la mission dell’azienda sia ridurre la pervasività dell’automobile e costruire una nuova forma di mobilità, sempre meno incentrata sull’auto privata.
Attualmente il servizio è presente non solo nelle due città adriatiche ma anche ad Altamura, Gravina, Bari e, recentemente, Trani.
Vale la pena sottolineare anche che non sono stati registrati atti di vandalismo
Sull’importanza dell’educazione alla mobilità sostenibile si è soffermata l’assessore Ciliento, la quale ha rimarcato la necessità di portare avanti l’adeguamento delle infrastrutture, ossia le piste ciclabili, così come esorta l’Europa.
Per l’assessore Lopane una chiave per implementare il cosiddetto cicloturismo, intercettando sempre nuove presenze, è rappresentata dalla partnership pubblico/privato, coinvolgendo anche Federlaberghi. Non bisogna dimenticare che i turisti su due ruote hanno specifiche esigenze e necessita di particolari servizi (dagli stalli per la sosta alle colonnine per la ricarica di ebike, dalle officine ai ricambi).
Per il sindaco di Giovinazzo si può guardare con fiducia al futuro, considerando l’impatto che il nuovo servizio ha avuto sulla città, soprattutto per quanto concerne i più giovani. A detta del sindaco Sollecito, ci sarà una importante ricaduta sul turismo, anche se sarà necessario ancora del tempo per incrementare l’utenza.
Sulla stessa linea d’onda il sindaco Minervini, il quale ha posto in evidenza la fruttuosa collaborazione che si è instaurata con la Regione Puglia e l’impegno a ridurre le emissioni di CO2 non solo attraverso l’uso delle ebike ma anche spostando il trasporto merci dal porto borbonico al nuovo porto commerciale, evitando che i mezzi pesanti che, partendo dall’attuale Molo Foraneo, attraversano la città, costeggiando il centro storico. Grazie al collegamento tra il nuovo porto commerciale e la zona industriale, con un apposito binario dedicato al trasporto delle merci, secondo Tommaso Minervini, sarà possibile una notevole riduzione di emissioni inquinanti.
Il primo cittadino ha rimarcato Molfetta come sia una delle poche città che ha una municipalizzata per il trasporto pubblico, con un leggero avanzo di bilancio, l’intento è quello di implementare il servizio, nella convinzione che in questo modo si possa contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei cittadini temporanei, come possiamo definire coloro che scelgono Molfetta come meta turistica. Tale obiettivo può essere raggiunto grazi a ulteriori finanziamenti per incentivare l’uso di mezzi pubblici.
Obiettivo confermato dall’amministratore della MTM Serino, il quale ha affermato che nell’ultimo anno è stato registrato un incremento del 25%.
Anche per Federalberghi Puglia il servizio di bike sharing va implementato, come auspicato da Caizzi.
A giudicare dai diversi interventi e dai dati raccolti, si può affermare che la sinergia tra pubblico e privato stia funzionando, anche grazie alla fruttuosa collaborazione che si è instaurata tra le parti.
Un altro elemento che va evidenziato è il ritorno economico di questa attività per il territorio. La VAIMOO è l’unica azienda di bici elettriche che ha una struttura produttiva nel Mezzogiorno, favorendo l’occupazione non solo tra esperti di software o ingegneri ma anche tra i cosiddetti “colletti blu”.
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Autore: Isabella de Pinto