Nuova vita per la nostra Cattedrale
I lavori di restauro della struttura e delle opere d'arte termineranno a giugno
Lavori in corso all'interno della Cattedrale di Molfetta che, grazie ai finanziamenti della Regione Puglia, rientra in un più ampio progetto regionale di restauro delle cattedrali pugliesi varato dalla scorsa amministrazione regionale nel 2003. In particolare, per la nostra cattedrale, è previsto il consolidamento di tutti gli stucchi e le decorazioni presenti sulla volta della chiesa, ad esclusione della cupola già restaurata nel 1999, insieme al restauro dei sette affreschi a tempera dell'artista molfettese Michele Romano, della tela dell'Addolorata di Fedele Fischietti, situata nel transetto laterale di sinistra della chiesa, e delle tele settecentesche collocate nel presbiterio. Al momento è in atto una operazione di lavaggio delle superfici dei muri per un ritorno ai colori originali del 1781 e le tele del Presbiterio sono già in laboratorio per il completamento del restauro. In aggiunta ai lavori già in atto s'è rivelata urgente una sostituzione della pavimentazione in cotto con nuove basole in pietra locale, così come era in origine, sostituzione che verrà effettuata in un secondo momento, a partire da aprile 2007. La Cattedrale è attualmente ancora parzialmente agibile, seppure l'imponente presenza delle impalcature nell'abside e ai lati di questo; una volta rimosse per il completamento del lavoro di pulizia, si passerà alla pavimentazione e la chiesa verrà completamente chiusa. Per evitare di arrecare ulteriore disagio ai fedeli si farà in modo che la chiusura della Cattedrale coincida con la riapertura della chiesa del Purgatorio, riapertura rimandata da ormai troppo tempo. Il completamento del restauro è stato previsto per giugno 2007, ma sicuramente la consegna sarà posticipata data la delicatezza dell'intervento e l'aggiunta di ulteriori ritocchi. Ci si augura, quindi, che la riapertura della Cattedrale avvenga in occasione della festa della Madonna dei Martiri, momento in cui sarà possibile anche esporre le insegne episcopali del compianto Don Tonino, che da tempo sono in possesso della chiesa molfettese.