Recupero Password
Nicola Angelo Rana dell'Itis secondo ai Giochi nazionali della Chimica  
15 luglio 2007

Sprezzante di ogni trend e statistica che considerano ormai in declino lo studio e la passione per le discipline scientifiche, l'Istituto I.T.I.S “Galileo Ferraris” di Molfetta si riconferma, come ogni anno, vero e proprio vivaio di professionalità e intelligenze, con al centro ragazzi davvero volenterosi e preparati. Dopo i successi di Vito Aruanno e di Leonardo Patimo rispettivamente nell'elettrotecnica e nella matematica, risale allo scorso 25 maggio il piazzamento di Nicola Angelo Rana (2ª C indirizzo scientifico-tecnologico) al secondo posto nazionale nei Giochi della Chimica tenutisi quest'anno a Frascati. Una soddisfazione anche per il dirigente scolastico prof. Manlio Massari. Abbiamo incontrato Nicola in una calda mattinata di luglio, e ci è subito apparso un ragazzo maturo e responsabile, nonostante la sua giovanissima età (16 anni il prossimo novembre), ma soprattutto pieno di entusiasmo e di curiosità nel rapportarsi alla vita. Nicola, raccontaci un po' della tua esperienza personale a Frascati: c'è un qualcosa al di là della pura e semplice competizione? “E' stata un'esperienza bellissima, quasi una vacanza per me. Ho conosciuto altri miei coetanei, provenienti da tutte le regioni d' Italia, e con loro non c'è stata una fredda rivalità. In queste occasioni, infatti, è sempre la fitta rete di relazioni umane a porsi in primo piano, e quindi a rimanerti nel cuore. Ho legato molto con il ragazzo di Mola di Bari, vincitore delle selezioni regionali e poi classificatosi quarto:siamo partiti insieme in questa avventura, e spero di incontrarlo anche in competizioni future”. Ci sono quindi già altri progetti in cantiere? “Sì, spero nel corso dei prossimi tre anni di partecipare a una delle due gare di chimica di livello superiore, rispettivamente B e C. Per il momento, infatti, ho potuto iscrivermi solo a quella di livello base: l'unica indirizzata ai bienni degli Istituti Superiori. Quest'anno i mondiali della chimica si svolgeranno a Mosca, e l'idea di rappresentare in futuro l'Italia… beh, penso affascinerebbe chiunque”. Si è soliti qualificare i ragazzi bravi nella chimica o nella matematica con gli epiteti più singolari: “secchione” o “asociale” i più quotati. Ma è proprio vero che queste discipline richiedano un impegno quasi sovrumano? “Qui l'esperienza varia molto, da persona a persona. A Frascati ho visto ragazzi molto seri e preoccupati a ripetere formule e problemi fino a notte inoltrata. Il ricordo della sera precedente la gara mi fa un po' sorridere, perché sono stato uno dei pochi ad aver preferito ad un libro di chimica il relax e l'ascolto della musica. Posso considerarmi un ragazzo molto tranquillo e pieno di interessi: mi piace leggere, uscire con gli amici, praticare sport, perciò penso che per raggiungere traguardi nella chimica, così come in una qualsiasi altra materia, bastino semplicemente delle sane dosi di passione, curiosità e costanza. Ed è un'idea che spesso sfugge anche ai miei coetanei e compagni di scuola”. Si parla spesso infatti di boom delle materie umanistiche e di avversione degli studenti nei confronti delle materie scientifiche: ma quanto conta in tutto ciò la responsabilità dei docenti? “Il loro ruolo è assolutamente determinante: devo infatti anche alla preparazione e alla forte dose di umanità del prof. Francesco Allegretta il raggiungimento dei miei traguardi. Si è sempre mostrato disponibile durante i corsi pomeridiani di approfondimento riservati a tutti gli alunni, e nelle settimane immediatamente precedenti alla gara nazionale, non ha esitato a spalancare le porte della sua casa. E' riuscito a trasmettere passione per questa disciplina partendo da esempi della realtà di ogni giorno, ed è un vero peccato che per il prossimo anno scolastico andrà via”.
Autore: Rossella De Laurentiis
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet