Scroll
X
Effettua il Login
Recupero Password
Direttore Responsabile:
Felice de Sanctis
Home
Cerca
Giornale
Speciali
La città
Link
Redazione
Registrati
Login
Contatti
Primo piano
Economia
Cronaca
Politica
Cultura
Attualità
Sport
Nelle scuole italiane parte l'iniziativa di sensibilizzazione “Natura che Cura”, per spiegare a scuola la medicina naturale
Una serie di appuntamenti a Molfetta il 26, 27 e 28 ottobre. Il progetto è dedicato agli studenti dagli 8 ai 13 anni e alle loro famiglie con lo scopo di sensibilizzare i giovani alla prevenzione delle malattie attraverso stili di vita salutari
27 ottobre 2016
MOLFETTA
- Il progetto “Natura che Cura” per l’anno scolastico 2016/2017 sta coinvolgendo molte scuole su tutto il territorio nazionale in una serie di incontri tra studenti e medici. Il progetto AMIOT - Associazione Medica Italiana di Omotossicologia - con il contributo incondizionato di GUNA S.p.A, prevede l’utilizzo di un kit multimediale per aumentare la conoscenza degli studenti sul tema della prevenzione delle malattie a 360° mediante corretti stili di vita e sull’uso consapevole e appropriato delle medicine di origine biologico- naturale. Mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 ottobre il Dr. Spadavecchia spiegherà l’importanza di adottare corretti stili di vita agli alunni della Scuola Primaria e Secondaria I. C. Don Cosmo Azzolini Giaquinto di Molfetta: nella fascia oraria delle 09.00-10.30 incontrerà ogni giorno gli alunni della Primaria; nella fascia oraria delle 10.30-12.00 incontrerà ogni giorno gli alunni della Secondaria. L’iniziativa “Natura che Cura” è dedicata agli insegnanti, agli studenti dagli 8 ai 13 anni e alle loro famiglie, coinvolgendo direttamente le scuole primarie - in particolare le classi terze, quarte e quinte - e secondarie di primo grado italiane, con lo scopo di sensibilizzare gli studenti alla prevenzione delle malattie attraverso stili di vita salutari. Aiutare i più giovani e le loro famiglie a comprendere le potenzialità dei rimedi naturali in chiave preventiva, al fine di aumentare l'indice di benessere della popolazione, significa fare in modo che anche gli adulti di oggi, oltre a quelli di domani, possano fare luce su un argomento ancora sconosciuto a molti e possano optare per una scelta responsabile a tutela della propria salute. Con il supporto del kit multimediale i medici esperti di medicina naturale illustreranno agli studenti e ai loro insegnanti come le cosiddette Medicine Complementari si rivelino essere una scelta di rispetto per la salute dell’uomo, contribuendo così a sfatare i pregiudizi che ancora pesano su questi strumenti terapeutici e attribuiscono a queste cure una minore efficacia rispetto ai farmaci convenzionali. Il vero cuore della lezione a supporto didattico per il medico/docente sarà infatti una chiavetta usb che è stata strutturata attentamente da esperti pedagogisti e insegnanti - per le Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado - trattandosi di u-n vero e proprio percorso di conoscenza che il medico/docente ha la possibilità di approfondire, per fornire agli tudenti e agli insegnanti interessanti informazioni e generare riflessioni condivise. Per sensibilizzare anche i genitori gli alunni che assistono alla lezione porteranno a casa una documentazione informativa che brevemente, ma con efficacia, illustri la genesi, l’uso e la validità delle Medicine non Convenzionali. Per qualsiasi informazione sul progetto è a disposizione il Centralino AMIOT (numero verde gratuito 800/385014), l’email
naturachecura@medibio.it
e il sito web
www.naturachecura.org
.
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
Contengono offese di qualunque tipo
Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
Contengono messaggi pubblicitari
""
tommaso gaudio
27 Ottobre 2016 alle ore 09:28:00
Sono convinto che l'iniziativa - la prima in assoluto, credo - troverà 'terreno fertile' nell'uditorio dei piccoli della scuola primaria. Per i giovani delle secondarie? Beh - sperando di sbagliarmi, la vedo dura. In quella fascia di età, sembrano più interessati allo smart-phone ed alle sue prestazioni in termini di connettività, piuttosto che di metodi di cure alternativi. Poi, chissà, e se mi sbagliassi? Sarei davvero lietissimo di constatarlo.
Rispondi
Classifica della settimana
10 gennaio 2025
Cronaca
Poste italiane, un disastro: dal Cmp di Bari all’ufficio di Molfetta la disorganizzazione è la regola
09 gennaio 2025
Cultura
L’Orchestra Sinfonica Federiciana si è presentata a Molfetta con un concerto da incorniciare
11 gennaio 2025
Attualità
L’amministrazione comunale di Molfetta vanta opere pubbliche (inutili), ma non riesce da mesi a sostituire una mattonella all’asilo, ignorando la sicurezza dei bambini
07 gennaio 2025
Cultura
La stupidità umana non ha confini: il messaggio del “vestito nuovo dell’imperatore” del Teatro del Carro a Molfetta
09 gennaio 2025
Cronaca
Chiude per lavori la vecchia statale Adriatica tra Molfetta e Bisceglie
08 gennaio 2025
Politica
Riapre a Molfetta la sezione del Psi: sarà intitolata a Beniamino Finocchiaro
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by
PC
Planet