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Molfetta, ricognizione dei residui: avanzo di amministrazione di oltre 882mila euro
19 maggio 2011
MOLFETTA
- È tempo di bilancio, punto all’ordine del giorno nel prossimo Consiglio comunale. Eseguita e approvata dalla giunta Azzollini la ricognizione dei residui attivi e passivi da inserire nel Conto di Bilancio 2010 (delibere G.C. nn. 92-93 dello scorso 13 maggio). Avanzo di amministrazione di oltre 882mila euro, che sarà reindirizzato nel prossimo bilancio di previsione 2011 (nella foto, l’assessore al Bilancio
Giulio la Grasta
).
Somme accertate e non riscosse entro il termine dell’esercizio (ad esempio, mutui dalla Cassa Depositi e Prestiti o degli Istituti di Previdenza), i residui attivi ammontano a poco più di 119milioni euro. Mantenute le entrate accertate, il Comune è creditore della correlativa entrata e delle somme derivanti dalla stipulazione di contratti di apertura di credito. Costituiscono minori accertamenti rispetto alle previsioni le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro i termini previsti.
Quasi 153milioni euro i residui passivi, somme impegnate e non pagate entro il termine dell’esercizio (le somme non impegnate entro il termine dell’esercizio costituiscono economia di spesa e concorrono a determinare i risultati finali della gestione).
Determinati minori residui attivi per 1,2milioni di euro e minori residui passivi per 1,3milioni di euro. La loro differenza pulirà il bilancio per renderlo più concreto e rispondente alla realtà.
© Riproduzione riservata
Autore:
Marcello la Forgia
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hans petersen
25 Maggio 2011 alle ore 15:17:00
Spendaccioni di sinistra...se avanzano un po di soldi l'ordine imperativo è di regalarli anzi buttarli...insegnamento del Veltroni pensiero...
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Avanza Mento
24 Maggio 2011 alle ore 19:11:00
Grazie Metis per la lucida lezione di economia residua, attiva e passiva. Un saluto.
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Rio Mar Grande
24 Maggio 2011 alle ore 05:45:00
mo da questi inzia a togliere tutti i debiti pendenti " dervianti dalle cause perse " in attesa di risarcimento. Forse forse andremo sotto di qualche milione di euro o sbaglio? A che mi serve un blancio positivo ? a continuare a prenderci in giro? come dicono a bari " g portn in carrozzell?" Eh si bilancio positivo e le strade ,il porto, i serivizi, mense scolastiche....tutti in negativio ....MA SCIATAVINN !!! AVETE FINITO AZZOLLINI &Co. fATE e continuate a prendere adesso.....che tra un po il giro alla giostra finisce !!!! pagliacc !!!
Rispondi
metis
24 Maggio 2011 alle ore 00:17:00
Caro Avanza Mento, innanzitutto non si tratta di un comunicato, bensì di un articolo desunto dalle delibere n. 92-93 del 13 maggio, pubblicate sul sito del Comune. I comunicati ad hoc li fanno altri. La ricognizione dei residui è un'operazione che rientra nel rendiconto di gestione annuale. Costituiscono RESIDUI ATTIVI le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio, RESIDUI PASSIVI le somme impegnate e non pagate al termine dell'esercizio. A differenza delle entrate, non tutti i residui passivi rappresentano debiti (saranno inclusi anche gli impegni “impropri”, meri vincoli contabili relativi a prenotazioni di spesa per gare bandite e non concluse entro la fine dell'esercizio, previsioni di spese in conto capitale finanziate con l'assunzione di mutui e prestiti o con l'avanzo di amministrazione o con entrate proprie). I residui determinano il risultato contabile di amministrazione, che è accertato con il conto del bilancio, ma prima di poter inserire i residui nel conto di bilancio, devono essere riaccertati secondo l'art. 228 (comma III) del Testo Unico. Il RIACCERTAMENTO consistente nella revisione delle ragioni del mantenimento delle posizioni creditorie o debitorie. Per i residui attivi, occorre verificare che tutti gli accertamenti delle entrate non ancora riscosse siano stati effettuati sulla base della documentazione atta a determinare la ragione del credito, mentre per i residui passivi il Comune dovrà verificare che gli impegni di spesa impropri conservati per legge a residui abbiano, poi, effettivamente dato luogo ad obbligazioni giuridicamente perfezionate [...]
Rispondi
metis
24 Maggio 2011 alle ore 00:08:00
[...] I residui non suffragati dal diritto a riscuotere o dall'obbligo a pagare andranno eliminati dal conto dei residui. Perciò, le condizioni d'insussistenza e inesigibilità si riflettono sulla gestione dei residui e sul risultato economico della gestione: l'art. 229 del TUELL elenca, tra gli oneri straordinari del conto economico, la svalutazione di crediti e le insussistenze dell'attivo (minori crediti e minori residui attivi). Purtroppo, la materia è complessa, spiegarla in poche righe diventa riduttivo e alcuni possono capire tutto e il contrario di tutto. Piuttosto, la invito a esser presente al prossimo Consiglio comunale: potrà rendersi conto di persona e capire meglio. Nelle etimologie la invito a usare dizionari specialistici, per capire in fondo il senso della parola. Anzi, un semplice dizionario di latino sarà sufficiente, anche per intuire che di persone “residue” ce ne sono tante e non sanno nemmeno di esserlo, mentre accusano gli altri di “residualità”.
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Avanza Mento
19 Maggio 2011 alle ore 21:03:00
Vi assicuro, sono sobrio! Una piccola confusione mi prende dopo aver letto, non mi ricordo quante volte, l'articolo. Qui si parla di residui: residui bellici del nuovo porto, residui attivi e/o passivi, perchè non essere più chiari e trasparenti nei comunicati? Non me ne voglia il dott.La Forgia, provvedo da me. RESIDUO/I = agg. e s. m. (dal lat. residuus, der. di residere "rimanere indietro", comp di re- e sedere). - Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patalogiche residue. - Residuo organico; questo l'ho capito dai tenti "residui" in giro per la città. Questi residui, attivi o passivi siano, vanno puliti per rendere il bilancio più concreto e rispondente alla realtà? Dottor La Forgia, mi faccia sapere cortesemente. Grazie e in bocca al lupo per il suo lavoro: mi auguro non "residuo", di residui ne siamo pieni a Nord, a Sud, a Est a Ovest, cioè dappertutto.
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pino
19 Maggio 2011 alle ore 09:09:00
Destinarli alle mense scolastiche farebbe schifo???...avanzerebbero pure più di 300 mila euro!!!
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