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Molfetta regionali, arrivano le prime analisi del voto. Piero de Nicolo: “buonissimo il risultato di Erika Cormio, l'elettorato ha premiato il nuovo corso del Pd”
Il segretario del Pd Piero de Nicolo e quello di Sel Silvio Salvemini rilasciano a “Quindici” le primissime analisi del voto. Intanto Guglielmo Minervini, primo eletto della lista Noi a Sinistra per la Puglia festeggia il successo nel suo comitato
02 giugno 2015
MOLFETTA
- Il day after di una competizione elettorale, si sa, è un babele fatta tutta di analisi, rilievi statistici, letture politiche spesso molto diversificate tra loro. Vincono tutti e non perde nessuno. E non sorprende quindi la fantascientifica uscita pubblica di
Ninnì Camporeale
che a dispetto della mancata elezione di
Saverio Tammacco
alla Regione, chiede al sindaco Paola Natalicchio di dimettersi perché a suo dire il voto avrebbe dimostrato che l'amministrazione è senza maggioranza. L'altra grande sconfitta secondo gli osservatori è stata la giovane candidata del Partito Democratico
Erika Cormio
che
avendo ottenuto 1.866 voti totali risulta essere ottava su scala provinciale. Un'analisi questa messa in dubbio del neo segretario del Pd cittadino Piero de Nicolo che invece rivendica un buon risultato anche considerata la difficile situazione di partenza (la rottura con
Guglielmo Minervini
, le dimissioni di
Giulio Calvani
, il congresso straordinario, la campagna per le regionali assai turbolenta).
«Il risultato del Pd - ha spiegato
Piero De Nicolo
a “
Quindici
”- con il suo 14% è assolutamente positivo ed unito alla bellissima prova di Erika Cormio che supera abbondantemente le 1.500 preferenze è la prova che a Molfetta l'elettorato ha premiato il nuovo corso del Partito Democratico. Siamo staccati di soli 3,5 punti percentuali (pari a soli 764 voti) dalla coalizione di “Noi a Sinistra” che sulla candidatura dell'ex esponente del nostro partito
Guglielmo Minervini
aveva raccolto Sindaco, Vice sindaco, Presidente del Consiglio e ben 6 assessori comunali su 7 oltre a ben 3 liste delle passate elezioni comunali. Oggi il Pd forte del suo risultato elettorale, ribadisce la necessità di rivedere l'attività amministrativa e la progettualità della Civica Amministrazione. Convocherò la prossima settimana la Assemblea degli iscritti per formalizzare e rendere collettiva ogni decisione in tal senso». Soddisfazione è stata espressa anche da
Silvio Salvemini
segretario cittadino di Sel e tra i sostenitori della candidatura di
Guglielmo Minervini
al consiglio regionale: «È stata una sfida importante, una scommessa che abbiamo vinto. Non era facile cogliere questa sfida. L'abbiamo fatto con entusiasmo, determinazione e cuore. È stato un risultato frutto di un lavoro corale e collettivo come dovrebbe sempre esser la politica - ha spiegato Salvemini che ha poi aggiunto che “adesso dobbiamo rispondere al dato dell'astensione per non lasciare aperte le tante questioni della città. Il carico delle aspettative era alto. In questi due anni non sempre è stato possibile rispondere alle ambizioni dei cittadini ma c'è stato un importante lavoro di rimessa in moto della macchina comunale. Se superiamo inutili prove muscolari riusciremo a vedere a breve i frutti del tanti lavoro invisibile fatto per la città. Si apre oggi, una nuova prospettiva per la nostra comunità per far si che ci sia un soggetto politico credibile che si faccia carico di autentiche istanze di sinistra». Intanto
Guglielmo Minervini
eletto consigliere regionale per la terza volta con ben 7.978 voti (l'assessore regionale è risultato il primo non solo nella provincia di Bari, con un distacco dal secondo, Vincenzo Colonna, di ben 4.163 voti, ma il primo assoluto in Puglia) ha festeggiato sobriamente presso il Comitato di Noi a Sinistra per la Puglia l'importante successo incontrando cittadini e sostenitori.
Minervini ha ringraziato per l'impegno profuso tutti i simpatizzanti che lo hanno sostenuto e promesso di continuare con la stessa, identica passione anche per i prossimi cinque anni. © Riproduzione riservata
Autore:
Onofrio Bellifemine
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Ovso Bvuno
06 Giugno 2015 alle ore 12:10:00
Egvegio gvattacheccavo anche olo, non è niente chiavo, non hai chiavito pvopvio niente. Per esseve chiavo e pev meglio chiavive, ci vuole più chiavezza di analisi con meno givavolte poco chiave, oscuve. Niente di pevsonale s'intende, mi auguvo di esseve stato chiavo in questo fvangente sempve meno chiavo. Savà colpa dei tempi confusi in cui viviamo, si è chiavi sempve meno, lo si vede bene in givo e in lavgo, nei compovtamenti della gente sempve meno chiava, chissà............
Rispondi
grattacheccaro
05 Giugno 2015 alle ore 10:08:00
Allora, per essere chiari vi spiego come si leggono i risultati elettorali. Prendiamo come esempio Guglielmo. Supponiamo che nel 2010 abbia preso 1.000 voti e nel 2015 invece 800. Ora lo scorporo dematematicizzato del 22% iva compresa moltiplicato per PI greco mezzi al quadrato con l'aggiunta di una tantum del 8x1000 agevolata per gli over 65 con reddito PIL superiore al 1% con prominenza al 2% indicizzato ai valori catastali del 2009 rendendoli pari alla Grecia che vinse il titolo europeo a sorpresa contro il più quotato Portogallo. Il risultato finale lo dividi per il numero di voti presi da Cormio diminuiti dal numero di voti non presi sempre dalla Cormio. Infine aggiungi il 10% del totale come coperto da trattenere per il camerire che ha servito ai tavoli. Non so se è chiaro?
Rispondi
Il profeta che feta
04 Giugno 2015 alle ore 15:02:00
"CHI E' SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA ANALISI, SIA NUDA CHE CRUDA".
Rispondi
tommaso gaudio
04 Giugno 2015 alle ore 13:50:00
Può non piacere l'analisi NUDA E CRUDA dell'amico Sciuscià, ma mi sembra impeccabile.
Rispondi
Sciuscià
04 Giugno 2015 alle ore 12:13:00
Nei post di Pani.g c'è un po' di confusione; provo a riassumere e mi corregga se sbaglio: 2010 - Tot. voti centrosinistra 13.816 ; 2015 - Tot. voti centrosinistra 8005. Risultato: il centrosinistra ha perso 5809 voti. In termini assoluti è così! In termioni di coalizione SEMBRA così. Ma se si ragiona in termini di coalizione, bisogna metter dentro anche i voti di Tammacco&Co: anch'essi appoggiavano Emiliano, e quindi fanno parte della stessa coalizione, no? Suvvia, l'analisi è molto più semplice e in questi giorni l'hanno già fatta tutti: vincono Salvini (dove s'è presentato), M5S e astensionismo (cioè demagogia, populismo e... voglia di mare). Perdono tutti gli altri: qualcuno di più (Tammacco e De Nicolo), qualcuno di meno (Guglielmo).
Rispondi
Analizzatore Analista
03 Giugno 2015 alle ore 20:26:00
Chi ha perso e chi ha vinto? Hanno vinto tutti, è vero! Ha perso il popolo, gli elettori, coloro i quali perdono sempre: gli ITALIANI.
Rispondi
Pani.g
03 Giugno 2015 alle ore 17:27:00
Elezioni 2010 regionali PARTITO DEMOCRATICO 6.606 24,35 SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 3.511 12,94 DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 1.871 6,90 FEDERAZ. DELLA SINISTRA - VERDI 1.296 4,78 LA PUGLIA PER VENDOLaVENDOL 429 1,58 LISTA MARCO PANNELLA - EMMA BONINO 103 0,38 TOTALE COALIZIONE 13.816 50,93 centimetri e chili più o meno uguali.
Rispondi
Pani.g
03 Giugno 2015 alle ore 17:23:00
Elezioni 2010 regionali PARTITO DEMOCRATICO 6.606 24,35 SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 3.511 12,94 DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 1.871 6,90 FEDERAZ. DELLA SINISTRA - VERDI 1.296 4,78 LA PUGLIA PER VENDOLaVENDOL 429 1,58 LISTA MARCO PANNELLA - EMMA BONINO 103 0,38 TOTALE COALIZIONE 13.816 50,93 Questa volta p PARTITO DEMOCRATICO 6.606 24,35 SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 3.511 12,94 DI PIETRO ITALIA DEI VALORI DI PIETRO ITALIA DEI VALORI 1.871 6,90 FEDERAZ. DELLA SINISTRA - VERDI FEDERAZ. DELLA SINISTRA - VERDI 1.296 4,78 LA PUGLIA PER VENDOLA LA PUGLIA PER VENDOLA 429 1,58 LISTA MARCO PANNELLA - EMMA BONINO LISTA MARCO PANNELLA - EMMA BONINO 103 0,38 TOTALE COALIZIONE 13.816 50,93 centimetri e chili più o meno uguali.
Rispondi
Riflessione Politica e Umana
03 Giugno 2015 alle ore 14:04:00
Siamo dinanzi ad un chiaro ed inequivocabile caso di dissonanza cognitiva di alcuni Solenni Trombati a questo turno elettorale. Costoro, dal momento della loro sconfitta elettorale, sono entrati in un pericolosissimo circolo vizioso mentale che li porta a credere di avercela fatta nonostante la loro morte politica sia un dato inoppugnabile ed incontestabile. In parole povere, si dissociano dalla realtà per non soffrire troppo. Lillino ed Annalisa ora forse costituiranno l'associazione Cambio Verso di Nuovo e Salgo sul Carro. Ma è troppo tardi, signori cari. Dite al vostro leader di partito che è ora di andare a casa. Basta, è finita, rassegnatevi.
Rispondi
Sciuscià
03 Giugno 2015 alle ore 13:08:00
Una considerazione semplice; confrontare le regionali con le comunali (o politiche, o europee), significa confrontare, per esempio, 1 kg di peso con 1 metro di lunghezza. Basti pensare che alle regionali ci sono i listini dei candidati presidente (presenti in tutta la regione), mentre nelle comunali le liste civiche sono, ovviamente, solo locali. Poi c'è il discorso dell'astensionismo (superabile solo in parte valutando le percentuali rispetto ai valori assoluti). Insomma, per un confronto serio, bisognerebbe considerare regionali 2010 e regionali 2015. Se Quindici volesse proporci questo confronto, ho il sospetto che abbiano perso tutti, salvo il M5S, che nel 2010 non s'era presentato. (Bene Guglielmo presente! Almeno quanto l'assenza di Tammacco!).
Rispondi
natalicchio m.
03 Giugno 2015 alle ore 12:12:00
Giovanni nella tua analisi manca un dato importante i votanti alle comunali ed i votanti alle regionali; allora potrebbe avere una lettura quella analisi. Sul calo dei votanti ha perso la POLITICA ovviamente.
Rispondi
pani.g
03 Giugno 2015 alle ore 09:56:00
Semplici dati sul centro sinistra a molfetta. ELEZIONI COMUNALI 2013: PD 4.704 SEL 3.017 SIGNORA MOLFETTA 1.854 CENTRO DEMOCRATICO 1.162 RIFONDAZIONE COMUNISTA 1.304 LINEADIRITTA 2.088 Totale 14149 ELEZIONI REGIONALI 2015 L'altraPuglia 961 Noi a sinistra per la Puglia 3.556 Emiliano Sindaco di Puglia 277 Partito Democratico 2.792 La Puglia con Emiliano 419 Totale 8005. mi sono sbagliato nei calcoli? Chi ha vinto?
Rispondi
Io mi chiedo
03 Giugno 2015 alle ore 09:56:00
...Come anche si chiedeva qualcuno più sotto...ma De Nicolo che elezioni ha visto? Ottimo il risultato, una vittoria di Cormio? Ma di cosa? Cosa? Cosa? Che io sappia ha "vinto" Minervini. Ma purtroppo a Molfetta sono abituati a dare un colpo al cerchio e uno alla botte, e preferiscono fare figure di m..piuttosto che mettersi le mani sulla coscienza e ammettere di averla già fatta, la figura di m......diceva il buon Nanni Moretti "continuiamo così....facciamoci del male..." tristezza a palate.
Rispondi
cittadinodisx@libero.it
03 Giugno 2015 alle ore 08:59:00
Come al solito tutti danno analisi del voto per far vincere il proprio candidato o partito, giornali compresi. Il confronto con le Europee non esiste pertanto non dite fesserie. Se facciamo un confronto con regionali 2010 hanno perso tutti.... Gu ha perso una marea di Voti da 12 mila a 8 mila e a Molfetta con SEL, T. MINERVINI, PIERGIOV, 1/2 DEL PD, LINEA DIRETTA, SIGNORA MOLFETTA e tutta la giunta comunale ha preso solo 3200 voti, per me è veramente un risultato molto ma molto deludente. Il PD logic si è difese dopo la FUGA dell'ass regionale (fuga pensata bene per essere eletto) alla faccia degli iscritti al Pd e ha ottenuto un risultato discreto (credevo molto peggio). Per il resto l'astensionismo e i 5stelle hanno fatto il resto. Ps Vendola ha perso in puglia 200 mila voti.... alla faccia della nuova sinistra....
Rispondi
prova
03 Giugno 2015 alle ore 00:46:00
La prima prova da segretario di Piero De Nicolo è stata a dir poco disastrosa ed assurda la sua analisi. Lui tenta di arrampicarsi sugli specchi ma il suo partito passa da essere il primo partito di Molfetta ad essere il quarto partito. Psssa dagli oltre 6.000 delle precedenti regionali ad appena 2.000 delle attuali. Una catastrofe che chiama alle immediate dimissioni di De Nicolo facendo capure che fare tessere è molto piùfacile che fare voti
Rispondi
roba da matti
02 Giugno 2015 alle ore 19:51:00
A prescindere dalla richiesta demenziale (ad essere buoni) di Ninni' Camporeale che farebbe meglio a darsi all'ippica (come piu' volte benevolmente consigliato), a parte lo smacco ricevuto da Tammacco (come diceva un suo slogan elettorale Diamogli lo smacco e vota Tammacco), la cosa che piu' sorprende e' l'analisi del voto del Segretario del PD. Ma come Piero (le fequentazioni dei nuovi amici non Ti fanno bene)IL PEGGIORE RISULTATO DI SEMPRE DA QUANDO ESISTE IL PD lo ritieni soddisfacente??? Ma dove sono finite le valanghe di VOTI che millantaVi Tu Annalisa e Lillino??. Se togli i 400 voti dei Giovani Democratici, i 400 voti di opinioni inevitabili, i voti personali di Erika Cormipo,dei vostri voti ne restano ben pochi. Sono pochino i Voti del Tuo gruppo(forse hanno preso altre direzioni) e sopratutto di CAMBIA VERSO. Certo che con EMILIANO avete fatto una bella Figura di Mer........ e pure con il Tuo caro amico Pagano. Adesso minacci vendette, ma questa e'l'arma dei deboli. Non risolverai cosi' il problema. UN CONSIGLIO DA AMICO.Conta fino a 10 ripensaci e pensa sopratutto ad unire piuttosto che dividere. Le vendette dicevano i saggi, vanno servite fredde. AUGURI.
Rispondi
dottor Mabbrusce - Ottawa (Canada)
02 Giugno 2015 alle ore 14:28:00
......si chiede al sindaco Paola Natalicchio di dimettersi perché a suo dire il voto avrebbe dimostrato che l'amministrazione è senza maggioranza." Benedetto figliolo, ma perchè non te la curi quella maledetta abbrusciatura du' paparul? Cosa ti costa, niente se - attraverso l'Ortolano - ti metti un comunicazione con il mio segretario per una vista e terapia a costo zero. Dai, su coraggio!
Rispondi
a daisc è nudd
02 Giugno 2015 alle ore 13:20:00
La politica + solita far passare la "lana per seta" offendendo in tal modo l'umana intelligenza. Ora far passare per una vittoria, anche a livello nazionale, una sconfitta pesante e, forse, inaspettata è semplicemente irrispettoso e disonorevole per chi la propone. Il Pra"d non ha ancora deciso cosa fare da grande o meglio aveva deciso ma non aveva fatto i con con l'oste. Voleva "sfondare a destra" ma il detto "non dire alla destra cosa fa la sinistra" è stato fatale. Orbene la sinistra "gli ha contato il fatto". Rottamatori, renzini, arrampicatori, "aprite gli occhi" la destra vi ha usato per rinascere e, se tanto mi da da tanto, ne vedremo di belle.Continuate pure a disprezzare, emarginare, dileggiare la sinistra e sarete "fritti" come disse il polpo alla seppia quando videro la padella sul fuoco. Ad majora..
Rispondi
gino ballerino
02 Giugno 2015 alle ore 11:16:00
povero...tammacco. e Mò?
Rispondi
Ignazio Minervini
02 Giugno 2015 alle ore 10:20:00
scusate ma De Nicolo che elezioni ha visto? Il PD passa dal quaranta per cento delle europee al diciassette per centro di oggi a Molfetta... è una sconfitta senza appello per il nuovo corso PD!
Rispondi
Aldo Alba
02 Giugno 2015 alle ore 09:25:00
In campagna elettorale si proclamava la vittoria e di programmava la politica regionale dei prossimi anni. Quindi di auspicava la vittoria divella giovane Erika Cormio. Ora si dice che nessuno ha perso, che è stato un ottimo risultato è bla bla bla. Ma insomma la politica è sempre una presa in giro, come la metti e la metti il risultato è sempre lo stesso. Io credo che lavorando meglio la giovane rampante avrebbe raggiunto l'obbiettivo promesso ai suoi elettori. A volte la macchina organizzativa percorre solo le "strade" principali, tralasciando quelle secondarie che sono pur esse piene di voti non coltivati.
Rispondi
kamikaze
02 Giugno 2015 alle ore 09:24:00
A quanto pare la cultura del kamikaze non è solo giapponese e di estremisti filo Isis ma anche pugliese! Prova ne è aver affidato altri 5 anni la regione al PD! Sento nostalgia della DC degli anni '80.
Rispondi
Kinowa, lo scotennato
02 Giugno 2015 alle ore 09:23:00
"...... Ninnì Camporeale che a dispetto della mancata elezione di Saverio Tammacco alla Regione, chiede al sindaco Paola Natalicchio di dimettersi perché a suo dire il voto avrebbe dimostrato che l'amministrazione è senza maggioranza"!!!!!! - Roba da matti, da far accaponare la pelle, da far rizzare i capelli anche a un calvo come me, anzi, scotennato!!!!!
Rispondi
tommaso gaudio
02 Giugno 2015 alle ore 08:31:00
L'ansia dell'attesa dei risultati, dopo qualunque tornata elettorale - soprattutto per chi si sente coinvolto, anche da semplice cittadino - è niente rispetto alle sensazioni che si ricavano (parlo ovviamente per me) nell'ascoltare i 'commenti' dei vari segretari, competitori che NON hanno raggiunto l'obiettivo fissato(ovvero, sono stati trombati): l'elezione propria o del proprio candidato. Non fa eccezione questa elezione. A dispetto dell'evidenza delle cose, sancita da NUMERI (che, per definizione NON sono manipolabili, in quanto NUMERI), due politicanti affermano: l'uno che il Sindaco DEVE dimettersi perché il risultato - FAVOREVOLE al candidato espresso dal Partito "appoggiato" dal Sindaco medesimo, è stato eletto con una preferenza molto ampia! L'altro, appena ...eletto Segretario del P.D. locale, dopo qualche azione non molto trasparente, che ha mandato? una Giovane donna, praticamente allo sbaraglio, e che sostiene che la SUA LINEA POLITICA (in meno di un mese di segretariato, ha già espresso una sua linea politica forte? Accidenti, abbiamo un altro mega-leader! e, non lo sapevamo) è stato premiato dal 14%, SI, 14%!, delle preferenze di partito e dopo che la 'sua' giovane candidata ha conseguito - senza essere stata eletta in C.R. - ...preferenze 'abbondantemente sopra il numero di 1500!' (sic).Queste analisi strampalate andrebbero bene per degli spettacoli di varietà, per cui, osservo che anche per fare il comico, ci vorrebbe stoffa, che alcuni non hanno proprio.
Rispondi
Il giocatore
02 Giugno 2015 alle ore 07:58:00
Hanno vinto tutti, nessuno perde. Le tre carte? Tutte vincente, è cambiato il gioco? Allora? Non è una sola carta quella vincente, le altre due perdenti? Su che carta puntiamo, sulla carta igienica? Una vera Babele governo ladro, piove sempre sul bagnato, sul bagna....sco, su tutto, ora anche sulle tre carte. Governo ladro piove......eccome piove!
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