Recupero Password
Molfetta, la spiaggia della prima cala torna pulita grazie ai volontari
04 giugno 2013

MOLFETTA - I rifiuti spiaggiati rappresentano uno dei principali problemi delle nostre coste. Ogni anno, il mare e le spiagge, diventano raccoglitori di pattume di ogni sorta. Materiali organici e non contribuiscono a danneggiare la salute paesaggistica nonché la fauna marina attraverso il soffocamento dei fondali. Non si tratta solo di un forte impatto ecologico, ma anche di una questione sociale che si concretizza nella riduzione del valore estetico e dell’uso pubblico dell’ambiente.
Anche la località Prima cala a Molfetta risente purtroppo delle brutte abitudini di chi la frequenta. Per tale ragione Legambiente, in collaborazione con le associazioni di tutela del mare e il gruppo SUB del Circolo della Vela di Molfetta, ha dato il via all’operazione Spiagge e Fondali puliti. Si tratta di un’iniziativa volta a migliorare la vivibilità del mare e delle coste cittadine soprattutto in concomitanza con l’arrivo della bella stagione.
Al progetto di pulizia hanno partecipato i volontari delle associazioni Azione Cattolica, scout Cngei, WWF, il gruppo Sub del Circolo della Vela, Terrae, Eco@lfa ed il Comitato di Protezione dell'Oasi Naturale di Torre Calderina assieme a tanti cittadini. Grazie ad una buona rete di collaborazione sono state raccolte innumerevoli bottiglie di plastica e vetro ed anche una grossa quantità di mozziconi di sigaretta, peraltro non degradabili e molto inquinanti. L’operazione di ripristino ambientale non si è concentrata solo in località Prima cala ma si è allargata anche alle coste limitrofe. Per questo motivo si è resa necessaria la partecipazione di centinaia di volontari tra cui moltissimi giovani tra i 14 e i 18 anni, segno di un grande spirito di collaborazione e partecipazione, alimentato da un forte senso di responsabilità che molti cittadini hanno nei confronti del proprio territorio. È stata anche un’occasione per sensibilizzare i bagnanti sul tema della tutela ambientale delle zone che abitualmente frequentano.
Durante l’intervento di pulizia è intervenuto l’attore Pietro Capurso che ha dato ai presenti degli spunti di riflessione circa gli effetti inquinanti che negli anni producono i rifiuti abbandonati in spiaggia. Con molta probabilità, il progetto si ripeterà in zona Torre Calderina al fine di dare un segnale concreto di rinnovamento delle spiagge e non solo.
Inoltre a detta di Cosimo Roberto Sallustio, presidente del circolo di Legambiente Molfetta, si sta valutando l’ipotesi di estendere un’azione di pulizia anche in un tratto di lama per rendere quel territorio maggiormente fruibile per i cittadini. L’operazione è prevista per settembre in concomitanza all’iniziativa nazionale di Legambiente, Clean Up the World. È un modo per restituire dignità a luoghi, spesso e troppo a lungo, abbandonati alla noncuranza e nel più totale disinteresse da parte di chi dovrebbe occuparsene.
Inoltre, con questa iniziativa, le associazioni promotrici hanno voluto riaffermare l’importanza dei piani spiagge per la valorizzazione delle nostre coste, del libero accesso alle spiagge per tutti e del turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente costiero ma nel contempo hanno rifiutato l’idea di un’edilizia abusiva e pericolosa e di uno sfregio dei fondali, del mare e di tutte le sue forme di vita.
 
© Riproduzione riservata
 
Autore: Angelica Vecchio
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet