Molfetta, Guglielmo Minervini contro l'assenza di donne in Giunta
“Gesto di disprezzo del sindaco nei confronti di una parte così importante della città”
MOLFETTA - L'assessore regionale alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva, Guglielmo Minervini (foto), ha rilasciato la seguente dichiarazione per commentare l'assenza di donne tra i nuovi assessori del Comune di Molfetta:
“Passi che ci ha messo più di due mesi per partorire una Giunta di modesta lottizzazione.
Passi che per oltre un mese agli assessori non ha detto cosa fare e, dunque, li abbiamo pagati per fare nulla. Passi persino, almeno per il momento, la questione dell'incompatibilità tra il ruolo di sindaco e quello di senatore, definita dalla stampa nazionale addirittura 'eclatante'.
Quello che proprio non può passare della nuova amministrazione Azzollini è il gesto di disprezzo verso le donne che ha compiuto escludendole dall'esecutivo. Non si tratta solo di una rilevante violazione dello Statuto Comunale, ma di un atto politico rozzo con il quale si dà dell'incapace a tutte le donne molfettesi. Nemmeno una di loro è degna della fiducia del sindaco.
Così le donne che hanno scritto la storia di Molfetta e fatto la sua economia, finiscono fuori dalla politica.
Questa giunta inizia il suo cammino assestando un gran ceffone ad almeno la metà dei cittadini molfettesi. Se la giornata si vede dal mattino, non c'è male come inizio.
Peggio di così era difficile immaginare”.