Gruppo floricolo Ciccolella nel libro “Campioni del mondo” Il gruppo floricolo Ciccolella, dopo aver fatto parlare di sé per i successi imprenditoriali e la crescita vertiginosa di questi ultimi anni fino alla quotazione alla Borsa di Milano, ora è anche protagonista dell'ultimo libro di Mauro Castelli, giornalista del “Sole 24 Ore” e già autore di diversi volumi dedicati al meglio dell'imprenditoria italiana. Il volume (nella foto, la copertina), dal titolo “Campioni del mondo. Storie di uomini, storie di imprese” (edizioni Il Sole 24 Ore pag. 297- 24 euro) – informa un comunicato della casa editrice –, è in uscita nelle principali librerie italiane e contiene ventisei interviste ad altrettanti imprenditori che raccontano le origini, gli aneddoti, la crescita e i progetti di sviluppo delle proprie aziende. Proprio l'originalità del gruppo floricolo di Molfetta, quotato a Piazza Affari dal 2006, ha colpito l'autore che, nel suo lungo viaggio per la penisola, ha fatto tappa anche in Puglia per intervistare Vincenzo Ciccolella, a capo del più importante polo europeo per la produzione di rose e per la coltivazione di anthurium. I fiori pugliesi hanno così conquistato un posto d'eccezione accanto al cashmere di Loro Piana, ai tessuti di Missoni, all'olio dei fratelli Carli, alle amarene di Fabio Fabbri e ad altre importanti realtà aziendali. Nei precedenti volumi (“Questa Italia siamo noi” del 2000, “Numeri uno” del 2002, “Primi in economia” del 2004 e 'Una marcia in più” del 2006 ) Castelli ha ritratto i più noti personaggi della finanza e dell'imprenditoria italiana tra i quali i numeri uno dei principali gruppi della nostra regione, dal Gruppo Natuzzi al Gruppo Industriale Matarrese a Fantini Scianatico, Intini, Italian Leather, Megamark e Telcom. “Il volume - afferma Mauro Castelli, autore del libro - ritrae, come in una fotografia, alcune realtà aziendali presenti sul territorio nazionale ripercorrendo, attraverso gli occhi dei protagonisti, episodi recenti o di vecchia data e facendo emergere non solo i successi professionali ma anche il vissuto personale e familiare di questi personaggi”. Nuovi progetti per l'attore molfettese Arturo Gambardella, figlio d'arte Figlio d'arte, il molfettese Arturo Gambardella, continua la carriera di attore di suo padre Luigi che nel 1954 esordì nel film “Vestire gli ignudi” con Gabriele Ferzetti nel ruolo di Cantavalle, e poi ha anche partecipato al film “Londra chiama Polo Nord” del 1956. L'attore Arturo Gambardella, che è impegnato in giro per l'Italia a partecipare a svariati casting, lo vedremo presto al cinema. Intanto recentemente ha interpretato a maggio la fiction televisiva “Senza via di uscita-un amore spezzato” con Massimo Ranieri su Canale 5 nel ruolo del finanziere che arresta il protagonista. La storia di Arturo, residente a Milano da diversi anni, comincia tre anni fa quando, per un caso del destino, Arturo Gambardella viene fermato per le strade di Milano dal regista Carlo Vanzina che, colpito dal suo volto televisivo, gli chiede di partecipare al film “Ecceziunali veramente secondo me”. Arturo ha iniziato seguendo un corso di recitazione a Milano e fatto diversi provini. Tra i film a cui ha partecipato ricordiamo: “Tu conosci Claudia?” (2004, regia di Aldo, Giovanni e Giacomo), “L'uomo Perfetto” (2004, regia di Lucini), “La cura del gorilla” (2005, regia di Carlo A. Sigon); alle fiction “Centovetrine”, “L'Amore spezzato” (2005, a cura di Giorgio Serafini) che andrà in onda nei p r o s s i m i mesi su canale 5, “Come butta la luna” (2006, regia di Vittorio Sindoni). Oltre a queste esperienze cinematografiche, Gambardella ha recitato anche a teatro in “Vestire gli Ignudi”, “Il malato immaginario”, “Miseria e nobiltà” e in svariate rappresentazioni di compagnie teatrali. Tra le sue esperienze anche diverse apparizioni in pubblicità per Sky, Kris gioielli, La Repubblica (Supplemento cucina), Fastweb, Unicredit, Ballarò (spot speciale), Kitkat, e per l'ultima pubblicità della Vodafone. Tra gli ultimi impegni di Arturo Gambardella c'è stata la partecipazione a Fiction Fest a Roma dal 2 al 7 luglio. Torna il seminario internazionale Value Investing della Cattolica Popolare Appuntamento il 19 e 20 luglio con il seminario internazionale sul “Value Investing”, giunto alla sua quarta edizione e organizzato da Cattolica Popolare e Cattolica Partecipazioni, che quest'anno si terrà al Nicotel di Bisceglie, finalizzato a formare una comunità di Value Investor che dallo scambio delle proprie esperienze e dal confronto delle analisi aziendali e delle idee d'investimento trae reciproco beneficio. La filosofia di investimento del Value Investing ha la sua massima espressione in Warren Buffet e Charlie Munger e sarà riproposta dai relatori sulla base delle competenze acquisite e delle esperienze maturate, offrendo il loro apporto critico al fine di identificare opportunità di investimento. Lo studio delle casistiche societarie analizzate e proposte forniranno gli strumenti concreti per ricercare tale opportunità nelle varie aree in cui opera il Value Investing. Ciò permetterà ad ogni singolo partecipante sia un primo approccio alla filosofia di investimento proposta, sia l'arricchimento ed il confronto a chi professionalmente già opera nel campo degli investimenti societari. Infine il workshop consentirà di dialogare e interagire con value investor di successo e di importanza internazionale quali Ciccio Azzollini, fondatore e CEO di Cattolica Partecipazioni Spa già Fund Manager presso “Risk Arbitrage Desk” di Abaxbank Spa e Analista Finanziario presso “Leo Capital Fund” in Londra che introdurrà i lavori. La partecipazione al seminario permetterà di analizzare in dettaglio le ultime idee di investimento proposte ed esaminate da alcuni tra i maggiori esperti mondiali di value investing. Una novità di quest'anno è rappresentata dalla decisione di Ciccio Azzollini e del suo staff, di organizzare una raccolta fondi a favore della Fondazione More Love Onlus per sostenere i progetti umanitari in Africa. La Fondazione More Love si occupa di salvaguardare coloro che vivono nei paesi poveri, aiutandoli a migliorare le condizioni svantaggiate in cui vivono e assicurando la formazione scolastica dei più piccoli. I fondi raccolti saranno destinati alle popolazioni dell'Africa per sostenere i progetti Madness Against Malaria e Thorn Tree Project che prevedono l'acquisto di reti antimalaria, la costruzione di dormitori/scuole per bambini e l'istituzione di borse di studio per un progetto continuativo scolastico. A Corrado Minervini importante premio letterario Pistoia Blues, festival musicale che da 28 anni anima il capoluogo di provincia toscano, organizza per la prossima edizione, in programma dal 13 al 15 luglio, ''Scrivere di musica'', un premio letterario “per riconoscere il valore di un giornalista che ha contribuito, durante la sua carriera, alla diffusione e allo sviluppo culturale della musica nel settore e tra il pubblico, tramandando la storia di questa e legandone i valori assoluti per la sua promozione''. Tra i decani della critica musicale e le firme più prestigiose dell'editoria di settore spicca il nome di un giovane outsider: il molfettese Corrado Minervini, autore di “Sulla Sua Strada - In viaggio con Luciano Ligabue”, che ha centrato questo prestigioso riconoscimento letterario con il suo esordio e rappresenta l'autentica rivelazione nella rosa dei finalisti. I finalisti che si contenderanno il riconoscimento sono Ernesto Assante e Gino Castaldo per ''33 dischi senza i quali non si può vivere'' (Einaudi), Riccardo Bertoncelli e Franco Zanetti per ''Sgt.Pepper, la vera storia'' (Giunti), Massimo Cotto per ''Everybody's talking'' (Aliberti), Corrado Minervini e Chico De Luigi per ''Sulla sua strada, in viaggio con Luciano Ligabue'' (Arcana) e Edoardo Fassio, per ''Blues'' (Laterza). La premiazione avverrà prima dell'esibizione di Joe Cocker, il cui concerto chiuderà il Festival. Ad aprire la rassegna, sarà invece Patti Smith. All'Ospedaletto dei crociati il Giovani&arte fest, evento dell'estate Tutto è quasi pronto per il Giovani&arte fest, l'evento sensazionale che si svolgerà quest'estate a Molfetta il 29 luglio, presso il grande cortile dell'Ospedaletto dei Crociati, adiacente la Basilica Madonna dei Martiri. Una serata di riflessione e divertimento per dare spazio ad ogni espressione artistica, organizzata dal “Progetto giovani&arte Giovanni Paolo II” e alla sua I edizione intitolata “Un mondo a regola d'arte”. (Nella foto, la locandina della manifestazione) Nella prima parte della serata, dalle 19.30, ci sarà posto per artisti di strada, tra i quali giovani “writers” che si esibiranno con le loro bombolette spray mettendo a nudo, attraverso i loro murales, la propria anima. Si ammireranno le esibizioni di “breakers” che, guidati da musica a pieno ritmo, mostreranno le loro acrobazie di ballo; ancora madonnari, mimi, pittori, musicanti ed altri. Tutto questo sarà accompagnato dalla simpatia coinvolgente e colorata di clown e giocolieri. All'interno dell'Ospedaletto dei Crociati, in un atmosfera medioevale, potranno essere ammirate alcune opere dei vincitori del concorso di pittura intitolato “Giovanni Paolo II, l'Uomo Grande” svoltosi ad aprile. Inoltre ci sarà una mostra fotografica ed una serie di angoli d'arte. Tutto ciò servirà per soffermarsi a cogliere l'arte come mezzo straordinario di comunicazione giovanile. Dopo questo primo momento di conoscenza e di divertimento, alle ore 21.30, sul grande palco, inizierà l'esibizione di giovani music- band, ballerini, cabarettisti… che si alterneranno a personaggi di fama nazionale, quali il cantautore Povia e l'attrice Claudia Koll, che hanno accettato con enorme entusiasmo e con spiccata modestia, di partecipare a questo evento unico nel suo genere. La serata verrà presentata da Lorena Bianchetti, la giovane e nota conduttrice Rai, che con la sua esperienza guiderà questa manifestazione alla sua prima edizione. Tra gli ospiti d'onore sarà presente Don Alessandro Amapani, delegato della Pastorale Giovanile Nazionale della CEI e del comitato dell'Agorà dei giovani italiani: presenterà i lavori dell'incontro di settembre tra i giovani ed il Papa a Loreto. Questo nuovo evento, oltre che ad un momento di gioia, mira ad essere un trampolino di lancio per i giovani artisti. Giancaspro vice presidente della Federazione italiana cuochi Nel corso del Consiglio nazionale della Federazione Italiana Cuochi a Montecatini Terme, il prof. Giacomo Giancaspro, già presidente dell'Associazione Cuochi baresi, è stato riconfermato vice presidente nazionale con delega per il Sud Italia (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia). Il mandato si riferisce al periodo 2007-2010. Sempre a Giancaspro, che già negli anni scorsi si è fatto apprezzare a livello nazionale e internazionale, è stato affidato il coordinamento nazionale del dipartimento Pubbliche Relazioni e Formazione con i seguenti compiti: Rapporti con le scuole alberghiere ed i centri di formazione professionale; Rapporti con Enti ed Istituzioni; Rapporti con i media (stampa, sito internet, televisione).