La Telecardiologia per il 118 della Regione Puglia
BARI -Sono stati resi noti i dati relativi al servizio di Telecardiologia del 118 e dei punti di primo soccorso in Puglia, per l'attività svolta a partire dall'11 ottobre 2004 al 30 giugno 2008: 117.430 ECG (ElettroCardioGrammi) refertati, di cui 42.854 solo nel 2007, registrando un trend positivo negli anni.
Nel 53,7 % dei casi esaminati, sono state riscontrate anomalie cardiovascolari e di queste il 21,4 % si sono rivelate patologie gravi con immediato intervento e ricovero, mentre per le restanti si è ritenuto opportuno procedere ad accertamenti in seconda battuta.
Come funziona il servizio di Telecardiologia?
Il servizio di telecardiologia pugliese nasce nell'ambito del Progetto Leonardo, gestito in partnership pubblico-privata, con l'obiettivo di “migliorare la qualità e l'efficacia dell'assistenza sanitaria, coniugando l'esigenza di salute e di qualità della vita del paziente con i vincoli di sostenibilità economica”.
Per l'operatività del servizio sono intervenuti l'ARES Puglia (Agenzia Regionale Sanitaria) quale supporto tecnico-operativo della sanità regionale e Cardio On Line Europe srl, azienda barese che dispone dal 2004 di una propria centrale operativa presidiata h 24 da cardiologi.
L'attivazione del servizio, in tutta la Puglia, ha coinvolto 23 Punti di Primo Soccorso e 164 ambulanze del 118 di cui, in buona parte, con medico a bordo.
In concreto accade che se il cittadino lamenta un improvviso malore e chiama il 118, questi, sulla base delle informazioni raccolte, invia l'unità di soccorso equipaggiata per la telecardiologia. Al paziente viene effettuato un elettrocardiogramma mediante un “cardiotelefono” e trasmesso ad una centrale operativa, dove il cardiologo analizza, referta e fornisce, seduta stante, la consulenza necessaria all'operatore intervenuto. Tempo previsto dall'esame al responso: 5 minuti.
L'ECG a questo punto può essere inviato via fax, via e-mail e viene inserito in apposita banca dati a disposizione degli addetti e naturalmente del paziente, per confrontare eventuali, successivi, tracciati.
Se grazie all'ECG si riscontra una grave patologia cardiaca, si applicano le procedure di urgenza e si procede con l'immediato ricovero presso l'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) più vicina, evitando il passaggio dal Pronto Soccorso.
Le patologie cardiovascolari necessitano, per un'efficacia terapeutica ed una guarigione più rapida, di una diagnosi precoce e precisa.
Chi sopravvive ad un attacco cardiaco può diventare un malato cronico, muta la sua qualità di vita, tutto ciò porta ad un aumento dell'impegno economico per il Servizio Sanitario.
Va infatti sottolineato che la diagnosi tempestiva mediante la telecardiologia permette di contrarre i tempi di soccorso e di ridurre l'incidenza della mortalità in caso di infarto oltre che evitare ricoveri inutili, con evidente ricaduta positiva sui conti della Sanità regionale.
Per approfondimenti:
www.regione.puglia.it
www.arespuglia.it
www.cardioonlineeurope.com
www.pfizer.it/