La scuola Pascoli celebra il...Pi greco day
Inusuale viaggio tra matematica e filosofia
MOLFETTA - Lo scisma tra saperi scientifici e saperi umanistici domina la nostra cultura, la matematica, in particolare, è relegata, il più delle volte, alle ore scolastiche e per chi è da tempo fuori dalla scuola , a vaghi ricordi di esercizi privi di significato, formule, problemi e quasi mai a qualcosa attinente alla vita di tutti i giorni.
Pensare alla matematica e più in generale alle materie scientifiche come un’avventura culturale con una storia che si evolve nel tempo e con ricadute in termini di crescita culturale e sociale, è stata la finalità alla base del “Pi greco day” festeggiato presso la scuola secondaria di primo grado G. Pascoli, martedì 14 marzo, data che nei paesi anglosassoni corrisponde a 3 e 14, valore approssimato del numero pi greco.
In orario scolastico il prof. Alessio Perniola, direttore scientifico dell’associazione Multiversi, ha condotto laboratori rivolti agli alunni delle classi seconde e terze e con una straordinaria ed empatica capacità comunicativa, ha catturato l’attenzione e l’interesse di tutti i ragazzi, guidandoli in un percorso ricco di concetti basilari per la matematica.
Nel pomeriggio, presso il Museo Diocesano di Molfetta, il prof. Perniola ha presentato un suo libro dal titolo “Filosofisica” e con una conversazione arguta e ricca di spunti, ha coinvolto attivamente i presenti riscuotendo entusiasmanti consensi. Si può parlare di fisica con riferimenti filosofici? Per il prof. Perniola esiste una interazione notevole tra le due discipline, entrambe sono finalizzate alla conoscenza, a comprendere il perché di ogni fenomeno. La scissione tra saperi umanistici e saperi scientifici, che caratterizza la nostra cultura, va superata nell’ottica di una formazione olistica che sia alla base dei saperi specialistici. Comprendere che tra musica, poesia, arte e scienza non ci sono barriere è uno stimolo ad ampliare il desiderio di conoscere.
Festeggiare il “Pi greco day” è stata l’occasione per veicolare messaggi significativi e stimolare nei ragazzi, la curiosità per la conoscenza .