Recupero Password
La pugliese Carmen Lopez si aggiudica la II edizione del premio lirico internazionale “Città di Molfetta”
11 dicembre 2018

 MOLFETTA - Si è conclusa, con il concerto dei finalisti nella preziosa cornice della Chiesa di San Domenico, la II edizione del Premio internazionale “Città di Molfetta”, concorso lirico internazionale ideato dall’Assessore alla Cultura, Sara Allegretta, e organizzato dall’Associazione Ars Nova, con il patrocinio dal Comune di Molfetta, e la partecipazione dell’Orchestra filarmonica pugliese. Si auspica che questo agone musicale, nato nel 2018 per celebrare i 250 anni dalla nascita del compositore Luigi Capotorti, possa rappresentare una tappa stabile dell’autunno molfettese.

Su trenta iscritti, quattordici artisti preventivamente selezionati dalla Giuria tecnica, hanno avuto modo di esibirsi al cospetto del pubblico molfettese, contendendosi il podio (sempre decretato dai tecnici) e i premi tributati dalla Stampa e dagli spettatori.

La Commissione giudicatrice ha visto impegnati nei lavori il Presidente, maestro Marina Giorgio (Docente del conservatorio “G. Verdi” di Milano), i maestri Giovanni Farina (Direttore del Coro Rossini Opera Festival di Pesaro) e Roberto Corlianò (Pianista dalle importanti collaborazioni – si ricordi quella con Katia Ricciarelli – e Direttore d’orchestra, Docente di pianoforte presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce).

Ad accompagnare i cantanti in gara l’Orchestra filarmonica pugliese, diretta da un artista di fama internazionale del calibro di Nicola Hansalik Samale. L’orchestra ha regalato momenti di vera emozione, nella partitura della Bohème così come nelle volute possenti della Cavalleria rusticana, per citare solo alcuni esempi. A presentare con garbo e ironia la serata una brava Luisa Moscato.

Elevato si è subito rivelato il livello dei partecipanti alla competizione, che ha visto concorrere artisti provenienti da Italia, Russia, Corea, Cina e Iran, tutti dotati di timbri interessanti e dalle buone prospettive performative. Prevalente il repertorio pucciniano, gradito, per l’occasione, soprattutto a interpreti di origine orientale (Wei Haoran, Yao Li, Gong Qi, Liu Yaqi, Zhong Xuemeng, Anahita Malakooti). Non sono mancate scelte rossiniane (Guan Bowen e D’Ascoli Raffaella), ma ben attestati anche Pietro Mascagni – scelto esclusivamente da artisti italiani (Nicolosi Tommaso, De Luca Mariagrazia e Magrini Ilaria) – e Giuseppe Verdi (Lopez Carmen e Hui Zheng). Unica artista in finale a cimentarsi col repertorio francese Zhang Yiquan (guadagnando il premio della giuria selezionatrice in tale ambito), che si è confrontata gradevolmente con l’aria gounodiana della douce flamme, segnalandosi positivamente per agilità e sicurezza.

La giuria ha assegnato menzioni speciali ad artisti che si sono cimentati con la Cavalleria rusticana, anche ai fini di un possibile allestimento, idea caldeggiata dall’Allegretta. Scopo di tali competizioni non è infatti, dichiara l’Assessore, esclusivamente l’assegnazione di premi, che sarebbero fine a sé stessi senza l’intreccio di reti nell’intento di attuare nuove progettualità artistico-culturali. Se Tommaso Nicolosi e Mariagrazia De Luca hanno usufruito di tale segnalazione, non ha demeritato neppure l’appassionata Ilaria Magrini, cui è stato conferito il premio di miglior mezzosoprano.

Veniamo ora alla terna dei vincitori, con alcune posizioni che hanno veduto stabilire degli ex aequo da parte della Giuria tecnica. Il terzo posto è stato assegnato a due artisti: il tenore Hui Zheng, che si è misurato con eleganza nella celeberrima La donna è mobile, e il soprano Yao Li. Quest’ultima ha dato voce alla bellissima aria pucciniana di Lauretta, O mio babbino caro, distinguendosi per grazia e, direi, per la versione fortemente intimistica che ne ha offerto, con garbo e sensibilità, meritando dai tecnici il premio come miglior soprano lirico.

Due artiste diversissime, entrambe valide, hanno condiviso il secondo gradino del podio. Si tratta di Raffaella D’Ascoli, brillante Rosina, briosa e sbarazzina, dotata, per così dire, dei “ferri del mestiere”, che le hanno valso anche il premio speciale per l’“impeccabile virtuosismo rossiniano”, e dell’intensa Mariagrazia De Luca, distintasi per le doti interpretative con cui ha saputo egregiamente dar voce al vibrante dolore e alla rabbia di Santuzza.

Il primo posto è stato assegnato alla pugliese Carmen Lopez, ottima Violetta Valery, capace di variare, con buona padronanza dei mezzi tecnici, i registri che volgono dall’allure meditativa dell’aria Ah, forse è lui che l’anima ai virtuosismi della cabaletta, in cui all’artista spetta il difficile compito di oggettivare vocalmente il desiderio di libertà della traviata.

Pubblico in sala e giuria della stampa (per la quale erano presenti Paola Copertino – Il Fatto e LSD Magazine, Adriano Failli – Molfetta Live, Gianni Antonio Palumbo – Quindici, Alberto Picca – L’altra Molfetta, Isabel Romano – MolfettaViva) hanno confermato il verdetto della Giuria degli esperti. Il pubblico, quasi all’unanimità, ha premiato la margheritana Lopez; giornalisti e pubblicisti, invece, hanno segnalato in ex aequo ancora la Lopez e la romana De Luca, per le doti interpretative e le qualità tecniche.

Un momento qualificante per la città, a coronamento di un periodo che, attraverso le celebrazioni della Settimana rossiniana e la precedente rassegna Rosso porpora (per citare alcuni eventi), vede Molfetta seriamente impegnata nel perpetrare la tradizione belcantistica italiana, parte integrante dell’identità culturale del nostro Paese e patrimonio da salvaguardare in un momento storico in cui nobile bellezza e composta armonia dovrebbero rappresentare ideali cui tendere.

© Riproduzione riservata

Autore: Gianni Antonio Palumbo
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet