La Fondazione Valente di Molfetta ha presentato a casa Poli il catalogo dell’artista Galliani
Minervini, Galliani, Nanna
MOLFETTA - La casa, la propria, un bene prezioso, fruibile a tutti. E il concetto vale anche e soprattutto per il dott. Giuseppe Saverio Poli. La sua casa, la Casa Museo Poli, è luogo di aggregazione, di contemplazione della bellezza, di arte e storia, tra passato e un presente proiettato ad un futuro, concetto inteso come movimento, come work in progress per la cultura. Il dott. Poli si schernisce di fronte agli apprezzamenti, schiva i ringraziamenti, ma deve prendere atto di una realtà, una bella conferma, per i cittadini di Molfetta: è un mecenate, e non c’è nulla di più puro di chi mette a disposizione dei suoi averi, a tutti.
Più recente ma certamente non ultima, è l’iniziativa a Casa Poli della presentazione delle opere dell’artista di fama internazionale Omar Galliani, inserite nel catalogo della mostra “Leonardesca”, la personale che ha tenuto, a Bari, nelle sale del castello Svevo, dal 15 giugno al 9 settembre scorso.
L’iniziativa, tra gli eventi de cartellone della Fondazione Valente, alla presenza dell’artista, ha visto la partecipazione dell’Assessore alla Cultura Sara Allegretta, che a nome del sindaco, ha ringraziato il padrone di casa per la squisita ospitalità, per una serata in cui si è avvertita la presenza di altre arti come la musica, con l’esecuzione musicale di Pietro Laera e Daniela Carabellese.
E non nasconde il proprio orgoglio l’avv. Rocco Nanna, presidente della Fondazione Vincenzo Maria Valente, che ha una mission: portare Molfetta alla ribalta degli eventi culturali, diffondere il verbo di una città accogliente, ricca di tesori, di tradizioni, arte. Un lavoro certosino, tessuto instancabilmente, con pazienza e con un sentimento di devozione verso una città che è madre accogliente e premurosa verso chi rimane, chi va via, chi torna e chi, pur amandola, può vivere questo amore solo con la mancanza.
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Autore: Beatrice Trogu