Inaugurata la “New Lions”, raffinata sala ricevimenti e congressi
La nostra città si è arricchita di una nuova sala ricevimenti la “New Lions” realizzata nella zona commerciale adiacente all'Asi in una posizione strategica grazie alla vicinanza con la statale 16 bis e buoni collegamenti logistici.
Felice, Aldo e Silvano Falco, coratini, con lunga esperienza nel settore (sono i titolari dell'Astoria di Corato) sono gli artefici di questa nuova realtà (inaugurata nei giorni scorsi dal vescovo mons. Martella e dal sindaco sen. Azzollini) che prima ancora di costituire un nuovo servizio al territorio, rappresenta una valida opportunità di lavoro diretta e indiretta (indotto) per i giovani molfettesi.
Ma visitiamo insieme, con l'aiuto delle foto, molto più eloquenti di tante parole, la “New Lions Ricevimenti” che si sviluppa su una superficie di 25.000 mq, con un corpo di fabbrica da 5.000 mq. e un volume che esprime 12mila metri quadri complessivi, si presenta con una struttura neoclassica su 4 livelli per una capacità ricettiva di oltre 600 persone che, oltre ai matrimoni, è essere destinata anche a meeting (trasformandosi in una mega sala congressi), banchetti e ospitalità in genere.
Dotata di tutti i comfort che la moderna tecnologia può esprimere, la struttura - realizzata da maestranze locali e dallo studio Sallustio-Pisani e in particolare l'ing. Leo Pisani e l'architetto Eugenia Spaccavento - punta sulla qualità per offrire un servizio di alto livello senza trascurare il risparmio energetico e il rispetto dell'ambiente.
«Abbiamo scelto di investire a Molfetta – spiegarono a “Quindici” i fratelli Falco - perché la vostra città rappresenta un mercato storico e poi abbiamo consolidato una serie di collaborazioni a cominciare da quella con l'istituto alberghiero. Crediamo molto nel collegamento fra la scuola e il mondo imprenditoriale per realizzare una sinergia utile ad entrambi con uno scambio reciproco di esperienze che porti vantaggi a tutti.
Inoltre, abbiamo voluto dare un forte impatto estetico, unito a un discorso raffinato a cominciare dagli arredi per finire al servizio, che vogliamo curare nei minimi particolari. Avremo, ad esempio, un parcheggio interamente coperto e ambienti esterni, nei grandi giardini, curati con gusto. Avremo quanto di meglio la tecnologia oggi ci offre per la climatizzazione e i servizi, il tutto chiaramente finalizzato ad una gradevole permanenza degli ospiti. Infine la ristorazione offrirà quanto di meglio propone la nostra gastronomia tradizionale (abbiamo trent'anni di esperienza nel settore della ristorazione).
Per quanto riguarda l'occupazione pensiamo di impiegare 50-55 unità lavorative a regime, tutte di Molfetta. E questo il nostro contributo alla crescita del territorio.
Della nostra iniziativa se ne avvantaggerà anche l'indotto: acquisteremo a Molfetta tutta la materia prima, i prodotti che utilizzeremo avranno una provenienza strettamente locale. Del resto abbiamo fatto un'indagine di mercato e ci siamo resi conto che Molfetta offre questa possibilità di rifornimento in primis per quanto riguarda i prodotti ittici, ma anche carne e verdure sono tutti di prima qualità. Avremo così la possibilità di offrire un prodotto fresco ai nostri clienti».