Recupero Password
Il Panathlon festeggia 40 anni con i premi Giosuè Poli, Fair Play e Tonino Gioia
15 luglio 2017

Lo sport non è solo prestazione fisica basata sulla logica del risultato ma un’attività che abbraccia dimensioni importanti quali la salute, l’educazione, la socialità e l’etica. Di fatti è fondamentale per lo sviluppo di valori basilari per la società come lo spirito di gruppo e la solidarietà nonché la tolleranza e la correttezza delle azioni, principi indispensabili per favorire un arricchimento dell’esistenza umana ed un miglioramento del vivere quotidiano. In più attraverso lo sport si contribuisce al miglioramento dell’equilibrio fra corpo e psiche puntando allo sviluppo di doti quali la perseveranza e la determinazione. Portatore sano di tali valori è senza dubbio il Panathlon Club che a Molfetta ha festeggiato – all’interno dell’Aula Magna del Seminario Vescovile – il Quarantennale della fondazione. Ad inaugurare la serata il presidente del Club di Molfetta, Domenico Valente – che dopo i saluti di rito – ha rimarcato quanto in questi anni di attività sia stato fatto tanto e quanto sia stata impartita agli atleti non solo una disciplina sportiva nel senso stretto ma anche etica e sociale. La cerimonia commemorativa con relativa premiazione - come ci ha tenuto a spiegare ai presenti - è solo una delle tante manifestazioni che si concluderanno a fine anno e precisamente in coincidenza con il quarantunesimo anno di attività. A prendere la parola è stato poi il neo Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza dello sport quale agenzia educativa che insieme alla scuola saranno pilasti su cui poggiare l’intervento pubblico presente e venturo. Con l’augurio che il Panathlon Molfetta possa continuare ad essere un esempio di tonalità comportamentale per la comunità tutta, Minervini ha spiegato che non farà mancare il suo sostegno ad una associazione che oggi è diventata una vera e propria istituzione. Presente alla cerimonia anche il presidente del Club di Foggia, Alfredo Chicoli e l’emerito ospite, Presidente Internazionale del Panathlon, dott. Pierre Zappelli che ripercorrendo le origini del Panathlon Club ha ricordato i valori di cui il circolo si fa portatore in quanto veicolo sano di idee e valori strettamente legati alla crescita sana e corretta di un buon individuo, prima ancora che di un buon sportivo. Al termine della serata sono stati conferiti i quattro premi per l’anno 2015 e 2016. Il primo, il Premio Giosuè Poli 2015 (istituito nel 1977 per ricordare la figura del prestigioso sportivo molfettese ed attribuito annualmente alla persona od organizzazione particolarmente distintasi in una disciplina sportiva) è stato attribuito al dott. Pietro de Pinto, arbitro internazionale di tennistavolo; per l’anno 2016 il riconoscimento è stato invece attribuito a Italo Oresta, campione mondiale di nuoto paralimpico. Il secondo, Premio Fair Play (istituito nel 1997 ed attribuito annualmente alle persone od organizzazioni che hanno testimoniato lo spirito del Fair Play attraverso un gesto, la promozione o la carriera nella pratica delle discipline sportive) per l’anno 2015 è stato assegnato all’Associazione Gargano 2000 Onlus Giovinazzo per la categoria nuoto paralimpico; per l’anno 2016 è stata premiata l’Associazione Polisportiva Dilettantistica Libertas Molfetta per la sezione relativa alla lotta. Il terzo, il Premio Tonino Gioia (istituito nel 2008 per ricordare la figura del noto calciatore, allenatore ed opinionista, e conferito annualmente ad un giornalista sportivo particolarmente distintosi per l’attività professionale svolta) per l’anno 2015 è andato al dott. Michele Salomone, giornalista di Radionorba; quello del 2016 è stato conferito al dott. Felice de Sanctis, giornalista economico della Gazzetta del Mezzogiorno e direttore di Quindici Molfetta, che ha cominciato i suoi 50 anni di carriera, proprio con articoli sportivi, sul “Messaggero” di Roma e sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” di Bari. Quest’anno – in occasione dei festeggiamenti per il quarantennale – il Consiglio Direttivo del Club ha istituito un ulteriore riconoscimento, per l’appunto chiamato Premio del Quarantennale che è stato assegnato al socio fondatore, dott. Angelantonio de Palma e ai soci benemeriti cav. rag. Mauro Capursi e prof. ssa Pina Pisani.

Autore: Angelica Vecchio
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet