Il “Molfetta calcio” insidia la capolista, il “Levante” s'affloscia
CALCIO
Con alle spalle ormai la stagione fredda, i tornei di calcio entrano nella fase decisiva, dove conterà non solo la condizione fisica, ma soprattutto la capacità di mantenere alta la concentrazione e rimediare subito gli eventuali passi falsi. Un mezzo passo falso è apparso il pareggio interno del “Molfetta calcio” nella prima di ritorno contro il Lesina. Un 2-2 patito nel finale di gara dopo il doppio vantaggio iniziale, complice un atteggiamento remissivo dei molfettesi. In quell'occasione le intemperanze d'alcuni tifosi costarono la squalifica del campo di una giornata.
Sembrò un addio ad ogni velleità di primato: troppi gli otto punti di distacco dalla capolista Corato, con il timore che la squadra potesse mollare. Invece giocare per quattro gare lontano dal “P. Poli”, sembra aver rinvigorito Sigrisi e compagni. Le vittorie contro l'A.Barletta (2-1), Minervino (1-0), Orta Nova (2-0) e il pareggio ad Ascoli S. (1-1), sono state la reazione tipica di una squadra competitiva che non vuol mollare. Un vero e proprio riscatto che ha coinciso proprio con la doppia battuta d'arresto del Corato (48 punti), che ora sente sul collo il fiato dei biancorossi (4-4), proprio alla vigilia dello scontro al vertice.
A dare fiato alle ritrovate ambizioni di vertice, il primato dei molfettesi di essere l'unica squadra imbattuta in campionato e la possibilità di un traguardo che, fino a poche settimane fa, sembrava perduto. Le ultime prestazioni della squadra cominciano a suscitare la curiosità e l'interesse degli sportivi, che non aspettano altro che essere trascinati verso entusiasmi e passioni da troppo tempo sopiti.
Quotazioni in ribasso invece per il “Levante”. Nelle cinque gare di ritorno i ragazzi di mister Giancaspro hanno conquistato 4 punti in virtù di una vittoria, un pareggio e 3 sconfitte, di cui 2 in casa, 6 reti fatte e 10 subite. Numeri che danno l'idea di una squadra in affanno che sta pagando le continue assenze di giocatori importanti. I 22 punti in pieno centroclassifica, ridimensionano le ambizioni di una compagine che mantiene le caratteristiche spregiudicate con il miglior attacco (42 gol), e una difesa tra le più perforate (40).
In Seconda categoria la “Mazzola” ha superato il periodo negativo culminato con le 5 sconfitte consecutive, patite fino alla prima di ritorno. Nelle ultime 4 gare i granata hanno ritrovato la via della vittoria (4) e del gol (17), consolidando a 37 punti il quinto posto e un rinnovato entusiasmo. Tranquilla anche la classifica del “Pro Molfetta” (31 punti), che con i giovani sta raccogliendo soddisfazioni e guadagnando consensi.
Francesco del Rosso