Il Dio degli esclusi
Collana Paginealtre delle edizioni “la meridiana”
"L'esclusione ha tracciato lungo la storia una scia rossa di sangue e di dolore e oggi intorno all'esclusione si gioca moltissimo della sopravvivenza dignitosa di miliardi di esseri umani. Mons. Jacques Gaillot, vescovo degli esclusi e a sua volta vescovo escluso, in queste pagine (pp. 40; anno: 2003; ISBN: 88-87507-73-2; prezzo: Euro 7,00) traccia scenari di sorprendente attualità […] Intorno al primato dell'economia e del potere abbiamo costruito un tipo di società che per sopravvivere ha bisogno di escludere, di respingere ai margini […] Il testo di Gaillot ha la lucidità delle cose semplici. L'intransigenza di un'asciutta fedeltà a Cristo. Dobbiamo essergli grati perché ci restituisce il brivido del Vangelo" (dalla prefazione di don Vitaliano Della Sala).
Singolare l'esperienza di mons. Jacques Gaillot che, rimosso dalla sua sede episcopale di Evreux (Francia) nel 1995, è nominato dai suoi fedeli titolare della diocesi virtuale di Partenia (www.partenia.org). Da allora condivide la vita quotidiana dei sans-papiers consacrandosi alla difesa della dignità e dei diritti degli esclusi.
E il libro, come recita la frase in copertina, parte da una affermazione e da un interrogativo: "Non è possibile essere liberi senza gli esclusi. Non ce la caviamo senza di loro. Se sono perdenti, saremo perdenti con loro. Il futuro è la solidarietà. Come potremmo essere felici senza gli altri, senza coloro che sono gli esclusi dalla felicità?".