Girandola di emozioni al Poli: La Molfetta Calcio perde per 3-2 contro la Fortis Altamura
La sconfitta è ininfluente ai fini della classifica e degli spareggi play-off
MOLFETTA - In un “Paolo Poli” gremito e vestito a festa, con coreografia bianco-rossa e tanti bambini in campo e sugli spalti, è andato in scena un anticipo dello spareggio play-off che si disputerà nelle prossime settimane: Molfetta Calcio contro Fortis Altamura, matematicamente terza e quarta classificata nella stagione regolare (manca una partita al termine). La Molfetta Calcio è scesa in campo consapevole che un pareggio o una sconfitta avrebbero avuto lo stesso “valore” ai fini della griglia play-off mentre una vittoria avrebbe catapultato i bianco-rossi direttamente nella finale play-off contro il Corato.
Gli uomini di mister Scaringella ci hanno provato ma non ci sono riusciti. La Fortis Altamura, in vantaggio di tre reti e, poi, rimontata sino al 3-2 finale, sfrutta al massimo i calci piazzati e la freschezza atletica mentre la Molfetta Calcio paga a caro prezzo qualche disattenzione di troppo, un paio di episodi dubbi e, soprattutto, il non avere concretizzato le tante occasioni da rete create; al di là dei due goal segnati nel finale.
Nel primo tempo la Molfetta Calcio si rende pericolosa in un paio di circostanze con Papagno le cui conclusioni, però, si perdono a lato e con Sylla che impegna severamente l’estremo ospite Casella.
La Fortis, però, nel giro di pochi minuti conquista e trasforma due calci di rigore con il giocatore di maggior estro a disposizione, Lanave. Molti dubbi sul secondo penalty viziato da una probabile di fuorigioco in partenza.
Nel finale, poi, Amoroso smanaccia in corner una palla velenosa mentre Cormio sfiora di testa il punto dell’1-2 dopo un’ottima azione corale.
Nella ripresa pronti- via e proteste dei padroni di casa per un presunto calcio di rigore non decretato dall’arbitro. Poi ancora Cormio pericoloso di testa. La Molfetta Calcio perde un po’ di lucidità con il passare dei minuti ma sfiora nuovamente la rete con Manè sugli sviluppi di un calcio d’angolo poi ancora Fortis pericolosa prima del punto del 3-0. L’autore, ancora, Lanave che su calcio piazzato dal limite la piazza sul palo del portiere.
A quel punto la Molfetta Calcio si riversa in avanti: entrano Difrancesco e Roncone per un offensivo 4-2-3-1 e nel giro di due minuti rimette tutto in discussione con la rete di Rizzi e l’autogoal di De Palma. Reti fotocopia sugli sviluppi di corner battuti da destra. Ma non basta. La rimonta riesce a metà. Ora appuntamento con l’ultima giornata di campionato in programma domenica 23 aprile dopo la sosta per le feste pasquali.
Le parole del mister Scaringella «Una sconfitta brucia sempre ma quest’ultima, tutto sommato, non cambia i nostri obiettivi. Vincendo avremmo disputato direttamente la finale play-off. Con questa sconfitta disputeremo comunque lo spareggio play-off. La partita è stata decisa da episodi a noi sfavorevoli. In alcune partite abbiamo avuto episodi a nostro favore ma non vorrei che la Molfetta Calcio sia definita “squadra favorita” e questo condizioni il giudizio della terna arbitrale che, chiaramente, oggi ha arbitrato in buona fede, sia chiaro. Gli episodi sono stati, però, decisivi. In particolare nel primo tempo quando abbiamo giocato a sfavore di vento che ha esaltato l’aggressività e la freschezza atletica della Fortis. Quando abbiamo sviluppato il nostro fraseggio e il possesso palla, comunque, siamo riusciti a creare 6-7 palle goal».
Le parole del DS Bufi: «Ci abbiamo provato. Oggi era un primo match point. È andata male per episodi ma ci riproveremo nello spareggio contro la stessa Fortis Altamura. Il mister ha ben chiaro come tatticamente va affrontata la partita. L’importante, oggi, è stata la risposta della squadra che ha segnato due goal pur sotto di tre reti, e del pubblico con tanta gente sugli spalti. Molfetta è affamata di calcio da tanti anni e noi cercando di mettercela tutta e dimostrare passione e serietà per questi colori».