Elezioni regionali. Rifondazione Molfetta sosterrà Ada Donno della lista Puglia Pacifista e Popolare
Ada De Donno
MOLFETTA - «La prossima tornata elettorale nella quale le pugliesi e i pugliesi sono chiamati ad eleggere il Presidente della Regione e il Consiglio Regionale sarà ancora una volta pesantemente influenzata da una legge elettorale assolutamente inaccettabile. La maggioranza che ha sostenuto il governo regionale di Michele Emiliano non ha cambiato una legge elettorale da più parti ritenuta irrispettosa del pluralismo democratico della nostra regione – scrive Rifondazione comunista di Molfetta -.
Il meccanismo degli sbarramenti, in particolare, impedisce l’accesso al Consiglio Regionale alle coalizioni che non raggiungono l’8% e alle liste che all’interno delle coalizioni non raggiungono il 4%. Gli sbarramenti fortemente voluti dal centro sinistra e dal centro destra impediscono di conseguenza il rinnovamento della classe dirigente regionale che oramai da più di dieci anni è rappresentata, in larga parte, da gruppi di potere che si spostano da una coalizione all’altra per garantire la continuità dei propri interessi particolari il più delle volte in contrasto con l’interesse collettivo.
In questo complesso quadro istituzionale i vertici regionali del nostro partito hanno fatto la scelta di candidare due indipendenti nella lista di un altro partito all’interno della coalizione di centro sinistra, per provare ad aggirare gli sbarramenti che da anni impediscono alla sinistra radicale di avere una rappresentanza in consiglio.
A nostro avviso però questa scelta tattica si pone in netto contrasto con i dieci anni di fiera opposizione che il nostro partito ha fatto al governo regionale di Michele Emiliano e stride con la nostra internità al movimento pacifista alla luce delle posizioni tenute dal candidato presidente Decaro che da parlamentare europeo ha votato a favore del piano di riarmo europeo fortemente osteggiato da chi, come noi, si oppone alle logiche di guerra.
In passaggi storici così delicati è necessario fare scelte forti e chiare che possono essere “a geometrie variabili” ma devono essere immediatamente comprensibili dalle persone che abbiamo l’ambizione di rappresentare. Scelte forti e chiare come quella che stiamo facendo nella nostra città, dove siamo protagonisti nella costruzione di una coalizione di centro sinistra profondamente alternativa, nelle politiche e nelle logiche trasformiste, alla maggioranza di governo che ha sostenuto Tommaso Minervini.
Considerati tutti questi elementi e dopo ampia consultazione interna al nostro circolo, dichiariamo di non sentirci vincolati a questa scelta visto che, di fatto, il partito non sarà presente alle elezioni regionali.
Per queste ragioni sosterremo la candidata presidente Ada Donno della lista Puglia Pacifista e Popolare».