“Di un solo mare di tanti mari”, rassegna d'arte contemporanea a Molfetta
MOLFETTA – 9.8.2004
Torna il tradizionale appuntamento con la rassegna d'arte sul mare organizzata dal Centro culturale “Il Punto”, presieduto dalla prof.ssa Pina Pisani e patrocinata dal Comune di Molfetta (nella foto, l'immagine del catalogo).
Nell'Ospedale dei Crociati di Molfetta è in corso la XVI edizione della Rassegna di arte contemporanea intitolata: “Di un solo mare di tanti mari”.
“Fonte di ispirazione in ogni civiltà per poeti, filosofi, artisti, da sempre protagonista dell'immaginario collettivo, archetipo universale, simbolo del desiderio di evadere dal carcere del quotidiano, di mollare gli ormeggi in cerca di nuove avventure, di lasciarsi tutto alle spalle e cambiare vita, il mare è metafora delle incertezze dell'esistenza, di uno stato transitorio tra ciò che è gia stato e ciò che deve venire, di una situazione di ambiguità che può evolvere in senso positivo o negativo”– scrive Lia De Venere in catalogo.
La mostra riunisce opere di 24 artisti italiani e stranieri, che fanno riferimento a diversi aspetti dell'immaginario legato al mare. Alcune di esse pongono l'accento sulla pregnanza simbolica del mare, sulla stratificazione di civiltà del Mediterraneo, su creature leggendarie e su riti religiosi collegati al mare, sui porti e le navi, sul turismo balneare, altre toccano invece problematiche attuali e scottanti come l'immigrazione clandestina, la guerra e il degrado ambientale.
In mostra dipinti, sculture, foto, installazioni, alcuni video e un videogame:
Elizabeth Aro (Argentina), Alessandra Andrini, Nicola Bolla, Stefano Cagol, Francesco Carone, Paolo Consorti, Ignazio Gadaleta, Isabella Gherardi, Gaetano Grillo, Valentina Loi, Paolo Lunanova, Laura Palmieri, Rossella Petronelli, Marco Porta, Giuseppe Restano, Anila Rubiku (Albania), Nordine Sajot (Francia), Stefano Scheda, Gentian Shkurti (Albania), Ingrid Simon (Austria), Simona Spaggiari, Jolanda Spagno, Marta Valenti, Dubravka Vidovic (Croazia).
Accompagna la mostra un catalogo a colori con un testo critico di Lia De Venere.
Alla rassegna hanno dato il proprio patrocinio la Regione Puglia, la Provincia di Bari e la Camera di Commercio di Bari.