Decolla oggi il nuovo aeroporto di Bari Palese
BARI – 31.3.2005
Meno di 24 mesi per realizzare il nuovo aeroporto internazionale di Bari, che entra in esercizio proprio oggi. Ad annunciare l'entrata in funzione del nuovo scalo (nelle foto, l'esterno di notte e l'interno) sono stati ieri l'amministratore unico della Società Esercizio Aeroporti Puglia (SEAP), Domenico Di Paola, e il direttore generale della società, Marco Franchini nel corso dell'assemblea dei soci dell'azienda che gestisce i quattro aeroporti della Puglia.
Il costante incremento del traffico aereo registrato nel corso degli ultimi anni e la necessità di attivare nuovi collegamenti, hanno accentuato i limiti strutturali dell'aerostazione di Bari Palese. Occorreva adeguarsi, potenziarsi e rendere operativi ulteriori spazi e servizi. La nuova aerostazione, che ha comportato un investimento di oltre 62 milioni di euro, sviluppa una superficie complessiva di circa 30.000 mq distribuiti su 5 livelli, e realizzata secondo i più rigorosi standard di sicurezza ed efficienza operativa, che ne fanno a pieno titolo una delle più importanti strutture del panorama aeroportuale italiano.
La struttura è stata dimensionata per un traffico sempre crescente sino a raggiungere, nei prossimi 15 anni, i 3.600.000 passeggeri l'anno. Un prolungamento della pista di 2.900 metri, 20 banchi check-in, 9 sale d'imbarco e 18 piazzole di sosta aeromobili. Un complesso, insomma, che dota Bari provincia di un terminal al passo con i tempi ed in grado di incidere profondamente sullo sviluppo economico e sociale della nostra Regione. Infatti, in aggiunta al processo di implementazione e qualificazione delle infrastrutture, l'aeroporto di Bari ha già registrato nel corso di questi anni un costante incremento del trend di crescita del traffico passeggeri, grazie al potenziamento del network dei collegamenti nazionali, ma soprattutto in conseguenza dell'avvio di collegamenti di linea con le principali destinazioni europee (Londra, Parigi, Monaco, Stoccarda, Colonia) e con aree che si stanno affacciando sullo scenario economico del vecchio continente (Romania ed Albania).
La struttura aeroportuale si avvale, inoltre, di un'opera d'arte che valorizza i due elementi emblematici della Regione Puglia: l'aria e la terra. Incaricato di concepire l'opera è stato l'artista greco Stephen Antonakos che ha inventato “Orizzonte”, divenuto anche il nuovo logo degli Aeroporti di Puglia: un logo intrecciato realizzato dal sistema complesso di forme al neon che coronano l'edificio. Sul lato est dell'aeroporto compare l'elemento terra della Regione Puglia, sul fronte nord l'elemento aria dalla forma mossa, con geometrie incomplete.
Lucrezia Pagano