Dal pregiudizio al pensiero aperto, lo switch possibile
Solo la sincerità dello sguardo accogliente aggiunge valore all’incontro con l’altro; evento reso possibile dal giusto cambio di mentalità: dal pregiudizio negativo, abituato ad insinuare critiche ostili, al pensiero aperto, fonte di pareri tolleranti. Nello specifico, riflettendo sul pregiudizio negativo, è evidente che la mente avvezza al confronto divisivo, incapace di svincolarsi da reti di egocentrismo, paura e fatue certezze, si cautela con il “distacco sociale”, per esempio da suocera, meridionale, straniero, persona con carattere diverso o opinioni differenti. Nel contempo, valutando il pensiero aperto, emerge invece che si tratta di un modello dinamico: la riflessione sulle differenze di idee, opinioni e punti di vista diversi è l’occasione per riprogrammare la crescita personale e vivere al meglio la relazione sociale. E’ auspicabile, dunque, che si valorizzi l’incontro con l’altro non con il confronto malevolo, ma con l’incontro produttivo per entrambi. Secondo Vinicius de Moraes, poeta e musicista brasiliano, “La vita, amico, è l’arte dell’incontro”. Cosmo Damiano Pappagallo