Da oggi l'ospedale di Molfetta è il Presidio Ospedaliero Don Tonino Bello, Vescovo
MOLFETTA -Un comitato spontaneo di cittadini ha promosso una petizione popolare, sottoscritta da 2000 persone, per l'intitolazione del P.O. di Molfetta a S. E. Mons. Antonio Bello Vescovo e Cittadino Onorario di Molfetta. Il Direttore Generale della ASL BA avv. Lea Cosentino con provvedimento numero 133 del 3 giugno 2008 ha deliberato l'intitolazione.
L'Ospedale dall'epoca della sua costruzione non ha mai ricevuto intitolazioni, oggi ha 107 posti letto e 15 in regime di day hospital.
Alla cerimonia di intitolazione, svoltasi oggi 23 giugno 2008, presso l'ospedale di Molfetta, hanno partecipato il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, l'assessore alle politiche della salute Alberto Tedesco, il sindaco della città senatore Antonio Azzolini, l'onorevole Gero Grassi, il vescovo della Diocesi Mons. Luigi Martella, i fratelli di Don Tonino, Marcello e Trifone, che hanno “scoperto” un opera in pietra dove è raffigurato il volto di Don Tonino ed è incisa una Sua frase: “donaci occhi per vedere le necessità e le sofferenze dei fratelli, occhi nuovi”. L'opera è stata realizzata grazie a quanti hanno offerto gratuitamente la propria opera professionale: De Santis Marmi, l'architetto Salvatore Spezzacatena, Ditta Ecorad, La Riviera di Michele Amato, la Ditta Vivenda spa.
Il Direttore Generale della ASL BA, avv. Lea Cosentino, ha sottolineato “come l'ospedale di Molfetta, per il quale sono già stati stanziati 3 milioni di euro per la sistemazione e per nuove attrezzature, diverrà un luogo in cui la cura sarà intesa in senso ampio con un occhi rivolti alle necessità di chi prova dolore e disagio per la malattia”.