Da Cracovia a Molfetta per osservare il sistema scolastico italiano
Il Comune di Molfetta ospita una delegazione di studenti polacchi: ha seguito le lezioni al Liceo Scientifico e al Liceo Ginnasio
MOLFETTA - Sono arrivati dalla Cracovia, Polonia, per esaminare contenuti e metodi del sistema scolastico italiano. Ieri mattina una delegazione di diciotto studenti e due docenti provenienti dal "V Liceum Ogòlnoksztalc?ce im. A. Witkowskiego" è stata ricevuta dall'amministrazione comunale di Molfetta a Palazzo di Città, nell'ambito dei progetti europei di scambio interculturale.
Già dal 31 maggio la delegazione è impegnata a seguire le lezioni che si svolgono presso il Liceo Scientifico "Albert Einstein" e il Liceo Ginnasio "Leonardo da Vinci" al fine di approfondire la qualità dell'istruzione offerta dai licei italiani. I ragazzi hanno avuto anche occasione di ammirare il centro storico di Molfetta e altri luoghi della storia e della tradizione locale. L'obiettivo del progetto è favorire scambi interculturali duraturi, la conoscenza di storia, cultura e usanze dei due paesi, sviluppando rapporti di collaborazione didattica.
Li ha incontrati il sindaco Antonio Azzollini il quale ha ripercorso alcuni passaggi cruciali della storia polacca e le radici della cultura di questo paese. Il primo cittadino ha espresso cordoglio per "le sofferenze che vi sono state inferte da entrambe le grandi dittature del Novecento, dal patto cosiddetto Molotov-Ribbentrop del 1939 fino alla tragedia delle fosse di Katyn. Nonostante tutto, siete sempre risorti più forti grazie anche a straordinari uomini di cultura."
"Abbiamo in comune uno degli uomini più grandi della Storia, Karol Woityla: ho conosciuto più da vicino la Polonia attraverso la lettura del suo libro "Memoria e identità", un libro da cui s'intuisce benissimo come la grandezza di quest'uomo è figlia di una grande cultura, di una grande nazione e di un grande popolo."