Coronavirus, crescono i positivi a Molfetta: siamo a quota 11. Il sindaco chiude tutti gli esercizi commerciali per Pasqua e Pasquetta
Il sindaco Minervini
MOLFETTA – Crescono i casi di coronavirus a Molfetta. Siamo a quota 11. Lo comunica il sindaco Tommaso Minervini: «Si tratta di una persona che lavora in una Rsa fuori dalla nostra città».
Minervini assicura che tutti stanno bene, sono senza sintomi particolari e si trovano tutti in quarantena obbligatoria e vengono monitorati. Il dipartimento di prevenzione e di igiene individua i contatti dei casi tenendoli in isolamento fiduciario. Questa grande capacità consente di circoscrivere i casi.
Per il resto la città tiene. La capacità di rimanere nelle proprie case e mantenere le distanze sta facendo tenere la situazione sotto controllo.
Minervini ricorda che ieri sera è avvenuta la sanificazione delle strade, gli imprenditori agricoli aiutano l’amministrazione in questa settimanale igienizzazione della città. «L'ambulanza del 118 tornerà operativa tra stasera e domani mattina. Domani ho un incontro con il gruppo della Protezione Civile, molto probabilmente per Pasqua e Pasquetta si chiuderanno tutti gli esercizi commerciali, escluse farmacie e parafarmacie. Dobbiamo evitare gli assembramenti. So che la tradizione di ritrovarsi con familiari e amici è forte, ma quest'anno non ci è consentito».
Il sindaco conferma che i casi di coronoavirus sono colpa di tutti i molfettesi che sono venuti dal Nord o che si sono contagiati nell’ambito sanitario.
Malgrado questi 11 casi, il sindaco appare tranquillo e invita la città a non avere preoccupazioni, ma a rispettare le regole (cosa che, per la verità, non sta avvenendo: c’è ancora troppa gente in giro, come se non ci fosse l’emergenza e si nota dal traffico e dalla presenza di tante persone per strada).